Una violenza inaudita quella che ieri sera ha portato agli arresti un 43enne in Via Palermo a Messina. Ad intervenire i poliziotti delle volanti che hanno fermato un uomo che aveva appena picchiato a sangue la compagna al culmine di una lite, a quanto pare l’ennesima, iniziata in strada. Il 43enne adesso, dovrà rispondere di violenza privata e tentata estorsione ai danni della convivente. Lo stesso, è stato anche denunciato per maltrattamenti in famiglia e sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione.
A dare l’allarme è stato un poliziotto fuori servizio, che aveva assistito alla violenta aggressione. Sul posto, la vittima, nel frattempo soccorsa dall’agente, presentava delle vistose ferite sanguinanti al capo e al viso, successivamente refertate con 30 giorni di prognosi, salvo complicazioni, con la diagnosi di “trauma cranico con ferita lacero contusa e frattura delle ossa nasali”.
La donna, terrorizzata, spiegava che il suo compagno l’aveva picchiata per essersi rifiutata di consegnargli 40 euro, colpendola prima in testa con una bottiglia, e poi, a bordo dell’automobile, sbattendole il volto violentemente contro il cruscotto.