La Federalberghi Eolie chiede ai sindaci delle Eolie azioni di comunicazione, promozione e gestione del territorio tese a sostenere i flussi turistici con particolare riguardo ai mesi di settembre e ottobre.
“A seguito del paventato ingresso della Sicilia in zona gialla così come amplificato dagli organi di stampa, si rappresenta la diffusa preoccupazione negli operatori del settore per il rallentamento nelle prenotazioni e il registrarsi di una serie di cancellazioni.
A questo, si aggiunga – continua il presidente Christian Del Bono – il modo in cui è stata riportata la notizia dell’ordinanza sindacale che ha interdetto per una settimana l’accesso all’isola di Panarea con mezzi non di linea. Ordinanza che condividiamo e che ci auguriamo possa essere estesa oltre il periodo previsto e anche su altre isole laddove risulti palese un rischioso sovraffollamento in alcune ore del giorno dovuto al turismo mordi e fuggi.
Le notizie di cui sopra, cosi come riportate, rischiano di ridimensionare in modo significativo l’esito di una stagione turistica che ci ha sin qui premiati nei mesi di luglio e agosto ma che ci aveva visti penalizzati in quelli di aprile e maggio, a causa del lockdown e, sia pure parzialmente, in giugno per la lenta ripartenza. In funzione di quanto sopra, si chiede alle Pubbliche Amministrazioni locali in indirizzo di avviare azioni di comunicazione, promozione e gestione del territorio tese a sostenere i flussi turistici, con elevata permanenza media, per fine agosto ed in particolare per i mesi di settembre e ottobre col chiaro intento di sostenere la ripartenza del settore sin qui particolarmente vessato dalla pandemia”.