“Apprendiamo con estremo stupore che il coordinatore cittadino della Lega (Nino Beninati, ndr) ha inteso prendere pubblicamente posizione, soprattutto a nome del gruppo consiliare della Lega, sulla delibera relativa alle tariffe Tari 2021 ed alla presa d’atto sulla validazione del PEF 2021”. Così i consiglieri Giovanni Caruso, Giovanni Scavello e Giuseppe Schepis che in una nota scrivono che “appare al quanto singolare che un argomento di così tale importanza per l’intera cittadinanza venga sintetizzato con superficialità e rimaniamo ancora più increduli per l’affermazione “I consiglieri della Lega hanno una sola colpa quella di non avere depositato, comunque, l’emendamento predisposto”, essendo
evidente che ognuno di noi ha votato in scienza e coscienza, senza alcun condizionamento”.
Insomma, dopo un voto che ha visto Schepis favorevole, Scavello contrario e Caruso assente, il gruppo leghista si è dovito gustificare: “Tra l’altro l’emendamento non è stato depositato in quanto il parere tecnico, preventivamente richiesto in maniera verbale, non avrebbe avuto esito positivo, per questo abbiamo deciso congiuntamente di non presentarlo. Nessuno di noi consiglieri si è mai sottratto al confronto ed ha mai ritenuto di dover delegare ad altri l’esternazione del proprio pensiero.
Auspichiamo si sia trattato di un mero fraintendimento dei ruoli, non appartenendo a questo gruppo consiliare la mancanza di confronto su temi così importanti per la cittadinanza e l’accettazione dell’imposizione più o meno dall’alto di votazioni che non fossero anche l’espressione della nostra volontà e pensiero politico”.
Sullo sfondo resta l’attacco diretto al consigliere Caruso, tacciato di vigliaccheria dal Sindaco per essere assente nella seduta del consiglio che ha decretato la bocciatura dell’aumento della Tari: ma è già rientrato tutto, dal momento che lo stesso consigliere è stato tra quelli corsi all’appello notturno di De Luca, con Nicoletta D’Angelo, Alessandro De Leo, Serena Giannetto, Sebastiano Pergolizzi, Sebastiano Tama’ e Dario Zante per firmare la convocazione urgente del consiglio Comunale.