“Il Presidente del Consiglio Comunale Claudio Cardile, ed il Vice Presidente Vicario Nino Interdonato esprimono solidarietà al Consigliere Comunale che stamattina ha trovato sulla propria autovettura un sacco di immondizia.
Abbiamo prontamente segnalato alle autorità politiche e giudiziarie nazionali, regionali, locali competenti l’accaduto”.
Sale la tensione, e non è la prima volta, contro i consiglieri comunali che hanno bocciato una delibera particolarmente “cara” al sindaco: in questo caso l’aumento della Tari, che il primo cittadino non solo non ha accettato ma sta cercando di modificare chiedendo un intervento urgente del consiglio con una determina notturna che è l’ultimo “ricatto” politico sulla pelle dei lavoratori della Messina Servizi.
A pagare, tra i primi, le conseguenze di un clima esasperato dai toni dell’amministrazione, è stato il consigliere di Ora Messina Francesco Pagano, tra i 14 che hanno votato per bocciare un aumento dal quale per il sindaco, adesso, dipenderebbero licenziamenti e assunzioni (circostanza smentita da alcuni consiglieri e dagli stessi sindacati).
Il consigliere si è trovato sull’auto un sacco di immondizia: un segnale, una intimidazione, sulla quale riflettere e che testimonia l’ennesimo imbarbarimento del dibattito politico cittadino. (pal.ma)