Presenti il Vicesindaco Carlotta Previti, l’Assessore con delega alla Cultura Enzo Caruso, il Presidente dell’Ente Teatro di Messina Orazio Miloro e il Direttore del Conservatorio Corelli Antonino Averna, è stata presentata oggi a Palazzo Zanca la ventisettesima edizione della Festa Europea della Musica, ispirata alla “Carta dei Principi di Budapest” firmata nel 1997, con un ricco programma coordinato dall’Assessorato alla Cultura.
All’organizzazione della manifestazione di Messina hanno aderito il Conservatorio Corelli, il Teatro Vittorio Emanuele, le Associazioni Musicali Bellini, Accademia Filarmonica e Filarmonica Laudamo, la Basilica S. Antonio, l’INPS, Orchestra da Camera di Messina, Progetto Suono, la Parrocchia di Porto Salvo, Prima e Nobile Arciconfraternita degli Azzurri e la Brigata Aosta.
“Un evento importante e simbolico – ha evidenziato il Vicesindaco Previti – dopo questo periodo terribile di emergenza socio-sanitaria. La musica è un elemento fondamentale che unisce tanti linguaggi ma soprattutto unisce i popoli. La Festa della Musica, che si celebra il 21 giugno, in coincidenza con l’inizio dell’estate, assume per questa edizione un significato importante rispetto agli anni precedenti, in quanto è la stagione simbolo del risveglio; questa volta quindi ha un valore maggiore, un segno più tangibile di rinascita e di riapertura, soprattutto per i nostri giovani i quali hanno un legame particolare con la musica e che per lungo tempo hanno dovuto rinunciare alla loro vita normale. La manifestazione si terrà nella particolare e suggestiva location del Monte di Pietà. Sarà un piacevolissimo evento con protagonisti gli allievi del Conservatorio in ‘Corelli Brass Ensemble’ e che sarà trasmesso anche in streaming. A nome dell’Amministrazione Comunale rivolgo inoltre un ringraziamento ai vertici della Prima e Nobile Arciconfraternita degli Azzurri per avere condiviso l’iniziativa, il governatore Sergio Galletti ed il vicegovernatore Attilio De Gregorio”.
“L’evento – ha proseguito l’Assessore Caruso – si sposa perfettamente con l’obiettivo del Sindaco De Luca: Messina città della Musica ed il nostro auspicio è poterlo concretizzare. “Per il secondo anno consecutivo Messina entra nel circuito delle città aderenti alla Festa Europea della Musica, grazie alla sinergia tra enti e realtà musicali della nostra Messina. Non possiamo che essere orgogliosi – ha evidenziato l’Assessore Caruso – di far parte di un calendario europeo, soprattutto in questo momento di risveglio e di ripartenza da un periodo buio per tutti noi, dovuto alle ben note conseguenze generate dalla pandemia, e che nella fattispecie ha messo a dura prova proprio il settore legato agli spettacoli”.
Come affermato dal Presidente Miloro: “In Città sento respirare sempre più un’intesa istituzionale serena e totale, condizione necessaria attraverso l’unione delle forze per riprendere un percorso di sviluppo turistico, sociale, economico e culturale. C’è un’aria di collaborazione, di crescita e di sintonia musicale. Per il secondo anno consecutivo il Teatro Vittorio Emanuele ha il piacere di aderire alla Festa Europea della Musica a fianco del Comune, che ha iscritto la Città di Messina a questo evento secondo un percorso nuovo, mai intrapreso in passato”.
“Questa Festa consente di portare la musica oltre i luoghi canonici di diffusione della musica stessa, perché la si diffonde in piazza, nella metropolitana, nei punti più disparati della città, dove tutti sono coinvolti e godono della sua bellezza. Attraverso le potenzialità artistico-culturali del nostro territorio Messina può diventare momento di vetrina e di attrazione per l’intero territorio”, ha concluso il Direttore Averna.
La Festa della Musica, nata in Francia nel 1982, ha visto i suoi primi sviluppi in Europa nel 1985 in occasione dell’anno europeo della Musica. A partire dal 1995, gli organismi pubblici e privati qui riuniti, sono coorganizzatori di una Festa europea della Musica, ogni 21 giugno, al fine di testimoniare, attraverso un avvenimento comune, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche attuali dei propri paesi, e di sviluppare gli scambi, in ambito musicale, tra i paesi dell’Unione europea e della grande Europa.
Questo avvenimento prende forma attraverso una grande manifestazione locale in ciascuno dei paesi o in ciascuna delle collettività partner, e ha la finalità di favorire gli incontri multilaterali tra musicisti europei.
La Festa Europea della Musica ha per vocazione il rafforzarsi della cooperazione europea con l’appoggio degli associati, affinché possano emergere le collaborazioni tra i partner per contribuire allo sviluppo di una Cultura Europea.
In questo spirito, la Festa europea della Musica si fonda sui seguenti principi:
1. La Festa europea della Musica si svolge, ogni anno, il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate.
2. La Festa europea della Musica è una celebrazione della musica dal vivo destinata a valorizzare la molteplicità e la diversità delle pratiche musicali, per tutti i generi di musica.
3. La Festa europea della Musica è un appello alla partecipazione spontanea e all’espressione gratuita di tutti i musicisti, professionisti e amatori, solisti e di gruppo, e di tutte le istituzioni musicali.
4. Tutti i concerti sono gratuiti per il pubblico.
5. La Festa europea della Musica è soprattutto una manifestazione all’aperto, che si svolge nelle strade, nelle piazze, nei giardini pubblici e nei cortili. Alcuni luoghi al chiuso possono essere ugualmente impiegati ma solamente se praticano la regola dell’accesso gratuito al pubblico. La Festa europea della Musica è anche l’occasione per utilizzare o aprire eccezionalmente al pubblico alcuni luoghi che non sono, tradizionalmente, dei luoghi di concerti: musei, ospedali, edifici pubblici, ecc…
6. La Festa europea de la Musica è una giornata eccezionale per tutte le musiche e tutti i pubblici. I co-organizzatori si impegnano a promuovere, in questo quadro, la pratica musicale e la musica dal vivo senza fini, né spirito di lucro.
7. I co-organizzatori si impegnano a rispettare lo spirito e i principi fondamentali della Festa europea della Musica come annunciati in questa carta.
L’assemblea conferma la sua decisione presa a Berlino il 28 febbraio 1997, di conferire all’A.D.C.E.P. il segretariato permanente della Festa europea della Musica.
Budapest, 1 novembre 1997.
Nello spirito della manifestazione le prestazioni sono organizzate in modo autonomo, a titolo gratuito e sono svolte in luoghi contingentati per i quali la partecipazione necessita di prenotazione sino al numero massimo di posti disponibili.
Programma
A cura della Consulta degli Studenti del Conservatorio Statale di Musica “A. Corelli”
Chiesa dell’Arcivescovato: ore 19
• Giusy Costa, Angela Pistone, Giovanni Lombardo
Basilica Santuario Sant’Antonio: ore 19
• Quintetto ottoni: Loris Nastasi, Tommaso Stuppia, Sebastiano Saglimbeni, Alberto
• Guerrera, Walter Arcodia
• Coro diretto dal M° Amoroso
Lido Horcynus Orca: ore 21
• dipartimento pop-rock & jazz.
Santa Maria Alemanna – A cura di Progetto Suono: ore 18
Accademia Musicale S. Cecilia – Villafranca T.na (ME)
• Golden Reed Sextet:
Manuele Amante (sax alto), Matteo Giacobbe (sax alto), Martina Magrelli (sax alto – docente), Desirée D’Agostino (clar. soprano), Davide D’Amico (clar. soprano), Agata Feudale Foti (clar. basso – docente).
Liceo Musicale Emilio Ainis – Messina
• Emanuela Gioveni (Pianoforte) – Santina Nibali (Violino)
• Alessandro Broccini (Pianoforte) – Barbara Ceccio (Soprano)
• Giorgio Midiri (Pianoforte) – Samuele Rasconà (Tenore)
Centro Sperimentale di Didattica e Divulgazione Musicale “PROGETTO SUONO” – Messina
• Classe di Canto – M° Tiziana Filiti
Elena Rizzo, Paola Fazio, Marianna Freni, Elena Mamazza, LetiziaTrifirò
Scuola Media Evemero da Messina
• Classe di Clarinetto (Docente M° Cosimo Bertino)
Accompagnamento al Pianoforte M° Mariangela Alessi
Aurora Maugeri, Claudia Cacciola, Simone Arena, Giuseppe Scimone,
Trio di Clarinetti (C. Cacciola – G. Scimone – A. Simone)
Centro Sperimentale di Didattica e Divulgazione Musicale “PROGETTO SUONO” – Messina
• Classe di Sassofono (Docente M° Orazio Maugeri)
Michele Doria, Giulio Mazziotti
• Classe di Canto (Docente Cecilia Foti) – Fisarmonica Annalisa Pennisi (Conservatorio A. Corelli)
Elena Parisi
Conservatorio “A. Corelli”
• Quartetto sax: Adriana Silluzio, Sara Denaro, Giuseppe Gibilisco, Stefano Perez:
• Quartetto fisarmoniche: Annalisa Pennisi, Vincenzo Pinzone, Carmelo Sinagra, Pasquale De Grazia
• Fisarmonica e voce: Annalisa Pennisi e Elena Parisi
• Paolo Corda (fisarmonica)
• Quartetto flauti: Cristina Oliveri, Marta Gentile, Francesco Sgrò, Maddalena Cefalì
A cura del Teatro di Messina in collaborazione con La “Filarmonica Laudamo” (turno I)
Teatro “Vittorio Emanuele”- Sala grande: ore 17.30/18.30
• Concerto Antonino Cicero (fagotto) – Luciano Troja (pianoforte)
Musiche originali ed elaborazioni del repertorio classico e jazz
A cura del Teatro di Messina in collaborazione con il Conservatorio “Corelli”
Atrio Teatro “Vittorio Emanuele”: ore 18.30/19
ENSEMBLE DI ARPE CONSERVATORIO “CORELLI” – CLASSE DELLA PROF.SSA LUCIA CLEMENTI
Nadia Ajmj, Lucia Bonsignore, Andrea Cambria, Laura Licitri, Chiara Raffaele, Simona Raffaele
Sala Grande: ore 19/21 (turno II)
• DUO: Salvatore Oriti (fagotto), Coralie Camuti (pianoforte)
• Luca Monachino (pianoforte)
• QUARTETTO: Edoardo Zappalà, Gioele Gandolfo (I e II violino), Alberto Spaziano (violoncello), Elia Pirronello (trombone)
• Vincenzo Gambuzza (pianoforte)
• TRIO: Agata Feudale Foti (clarinetto) Alberto Spaziano (violoncello), Simona Damiano (pianoforte)
• Mario Cuva (pianoforte)
• DUO: Edoardo Zappalà (violino), Coralie Camuti (pianoforte)
• Alessandro Schiaccianoce (chitarra)
Piazza antistante il Teatro: ore 21/21.30
• Esibizione della Banda della BRIGATA MECCANIZZATA “AOSTA”
Fedele De Caro, direttore
Sala Grande: ore 21.30/23 (turno III)
• DUO: Mario Cuva (pianoforte), Abigail Correnti (clarinetto)
• Giorgio Midiri (pianoforte)
• DUO: Pasquale De Grazia (fisarmonica), Lucia Bonsignore (arpa)
• Katia Mirabile (chitarra)
• DUO: Francesco Licata (tromba), Carmelo Mazzeo (pianoforte)
• Elena Vicinanza (pianoforte)
• QUARTETTO: Agata Feudale Foti (clarinetto), Ivan Crisafulli (violino), Katia Mirabile (chitarra) Alessandro Scaccianoce (chitarra)
A cura dell’Accademia Filarmonica e della Consulta degli Studenti del Conservatorio Statale di Musica “A. Corelli”
Terrazza INPS: ore 21
• Coro Giovanile “NOTE COLORATE”
Giovanni MUNDO direttore, Francesco ALLEGRA pianoforte
• Mesica Saxophone Quartett: Claudio Raneri (Sax Soprano); Simone Impellizzeri (Sax contralto), Giulia De Domenico (Sax Tenore), Alessandro Vancheri (Sax Baritono)
• Chiara Bonarrigo (flauto), Daniele Ruta (chitarra)
A cura dell’Associazione Orchestra da Camera di Messina
Chiesa S. Maria di Porto Salvo: ore 19
• Concerto del Duo Joseph Arena (violino) e Maria Assunta Munafó (pianoforte)
direzione artistica Mario Sarica
A cura dell’Associazione Musicale Vincenzo Bellini
Auditorium Palacultura Antonello: ore 20.30
• Concerto del Duo Vincenzo Miracula (vibrafono e percussioni) e Daniele Notaro (Pianoforte)
A cura del Comune di Messina e del Conservatorio di Musica “A. Corelli”
Monte di Pietà: ore 21
Concerto del Corelli Brass Ensemble
• Evento registrato e trasmesso in streaming, per motivi di sicurezza, sulla pagina Fb “Kulturavirus” e sul canale youtube del Comune
Tutti i concerti sono gratuiti e aperti al pubblico su prenotazione presso i singoli organizzatori fino al numero massimo dei posti consentiti. Si accede provvisti di mascherina.