di FraPè – Un progetto per celebrare gli 8oo anni di un Santo molto conosciuto in ogni angolo della terra: Sant’Antonio di Padova.
800 anni da quando indossò il saio francescano, 800 anni dal suo naufragio in Sicilia, 800 anni dal suo primo abbraccio con San Francesco d’Assisi.
Un triplice anniversario importante che i Frati Minori Conventuali d’Italia vogliono celebrare con un progetto chiamato «Antonio 20-22» coinvolgendo diversi luoghi e diverse nazioni come il Portogallo terra natale di Padre Fernando che poi fu Frate Antonio e il Marocco terra dove non è mai approdato, perché naufragato sulle coste siciliane.
Il Progetto «Antonio 20–22» è entrato nel vivo con la rievocazione del naufragio svoltasi a Capo Milazzo dove realmente Frate Antonio naufragò.
Il progetto, un insieme di eventi antoniani è espressione dei Frati minori conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova, della Basilica del Santo di Padova, del Messaggero di Sant’Antonio di Padova, dell’Associazione Cammino di Sant’Antonio, del Centro Francescano Giovani – Nord Italia, della Peregrinatio Antoniana.
Giovedì 8 aprile il secondo appuntamento siciliano, si svolgerà indiretta dalla Basilica di San Francesco a Messina e dalla Basilica del Santo a Padova : “ Sant’Antonio dal naufragio a… Messina”.
“Il giovane Antonio,- spiega Fra Giuseppe Catalano guardiano dei Frati Minori Conventuali di Messina – dopo il naufragio a Capo Milazzo, viene accolto dai frati di Messina, nel luogo dove oggi sorgono il convento e la chiesa di San Francesco all’Immacolata, nel cuore della città. Seguiremo le tracce di frate Antonio collegando in diretta la Basilica del Santo di Padova con le due città dello Stretto, Messina e Reggio Calabria, legate in maniera straordinaria alla memoria del Santo”.
Si può seguire la diretta tramite i social https://www.facebook.com/fratidisantantoniodipadova/
https://www.youtube.com/watch?v=DWMZNe6Ow8I