PMI Card Messina (MEI.3.1.c): Previti, “percorso laborioso, inviateci una mail”

PMI Card Messina il progetto (MEI.3.1.c) è giunto alla fase di ammissione alla fine di un controllo di merito teso a garantire la massima correttezza della fase di liquidazione del contributo e di ridurre al minimo i casi di revoca determinata dai controlli a campione che seguiranno. A tal fine in data 11 febbraio 2021 sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune la determina dirigenziale comprensiva della lista degli Ammessi (All. A) e una lista degli “Ammessi con riserva” (All. B) che comprende coloro che hanno presentato domanda che necessita di una integrazione documentale.

In seguito ad una richiesta formale inoltrata a mezzo mail in data 10 febbraio da una rappresentanza dei commercialisti si è inteso dare un termine di ulteriori di 10 giorni (21 febbraio) per inoltrare la documentazione e/ integrarla al fine di dimostrare la coerenza della propria posizione rispetto alle prescrizioni dell’avviso.

“Si è trattato di un percorso laborioso – evidenzia il Vicesindaco Carlotta Previti – considerati i tempi in cui si è inteso operare il controllo di merito al fine di ridurre i casi di revoca. Numerosi operatori hanno rilevato un problema tecnico derivante in parte dall’impossibilità di caricare su piattaforma i documenti richiesti, dall’altra dal vedere quella che sembrava essere la propria posizione traslata da una lista all’altra tra gli ammessi e gli ammessi con riserva. Al riguardo occorre fare una precisazione – prosegue il Vicesindaco – poiché tale traslazione di posizioni è stata determinata dalla migrazione dei dati da un sistema informatico all’altro necessario per il vastissimo numero di domande pervenute. La traslazione non ha riguardato l’ID della domanda che è alternativamente ammessa o ammessa con riserva sin dal principio dell’istruttoria (e nella medesima posizione è rimasta nelle varie versioni degli allegati), ma la denominazione degli operatori che in alcuni casi si sono trovati apparentemente (ed erroneamente) nella lista degli ammessi, pur essendo di fatto ammessi con riserva. In ragione di ciò la piattaforma è stata bloccata al fine di rimediare all’inconveniente tecnico in tempi rapidi.
Come sopra riportato questa inclusione non impedisce all’operatore interessato di integrare la documentazione ed essere beneficiario del contributo, posto che tale operatore sia in linea con le prescrizioni dell’avviso sopra citate. Per tali ragioni l’Amministrazione ha fissato nel 21 febbraio il termine ultimo per l’inoltro della documentazione (all. 3 per gli ammessi e all. 3 e documenti integrativi richiesti per gli ammessi con riserva). Dal 23 febbraio saranno disposti i decreti di liquidazione per gli operatori che risultano in regola con il versamento dei contributi, pena l’eliminazione dalle liste di beneficiari dovuta all’impossibilità di conferimento del contributo stesso in presenza di DURC non valido. Occorre precisare infine che è al contempo condizione di esclusione la mancanza per gli ammessi dell’Allegato 3 e per gli ammessi con riserva, oltre che del medesimo allegato 3 anche della documentazione integrativa richiesta”.
Per qualsiasi chiarimento è possibile inoltrare una mail a: [email protected] e/o [email protected]

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