di Salvatore Di Bartolo – I sindaci dei comuni siciliani con una popolazione fino a 5.000 abitanti potranno candidarsi per un eventuale terzo mandato. L’Assemblea Regionale Siciliana ha infatti approvato con una votazione plebiscitaria (38 favorevoli e nessun contrario) il decreto legge per gli Enti Locali. Diverse sono le modifiche apportate dal ddl.
Oltre alla citata possibilità di un terzo mandato per i Sindaci dei Comuni con meno di 5.000 abitanti, infatti, nei centri chiamati al voto durante la pandemia il numero di firme da raccogliere per la presentazione delle liste sarà ridotto ad un terzo. Il decreto prevede anche lo stop al commissariamento dei comuni che non approvano il rendiconto di gestione. Confermato invece lo scioglimento dell’ente in caso di mancata approvazione del bilancio. Disposta infine la nomina di commissari ad acta negli enti inadempienti rispetto agli obblighi relativi alla gestione integrata dei rifiuti da parte dell’assessorato regionale per l’energia e i servizi di pubblica utilità.