La società di navigazione privata Caronte & Tourist sarà posta in amministrazione giudiziaria per sei mesi. Il provvedimento è stato eseguito stamattina dalla Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica reggina guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri.
L’azienda è accusata di aver agevolato esponenti della ‘ndrangheta.
Nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dai pm Stefano Musolino e Walter Ignazitto, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale ha disposto per la società l’amministrazione giudiziaria. In una conferenza stampa iniziata alle 10.30, il procuratore Bombardieri e il direttore della Dia, Maurizio Vallone, illustrano i dettagli dell’operazione denominata “Scilla e Cariddi”.