Dopo un post su Facebook, in cui la sostenitrice del Primo Cittadino, ed ex sindacalista Cgil, Clara Crocé, avrebbe invitato i beneficiari della Family Card a recarsi in casa dei consiglieri per ristorarsi, sono scattate le azioni legali da parte dei massimi rappresentanti del civico consesso messinese.
“I continui insulti e le reiterate invettive contro il Consiglio Comunale e i suoi Consiglieri, da parte del Sindaco De Luca e dei suoi seguaci, hanno raggiunto il punto di non ritorno”.
Così affermano il Presidente del Consiglio Comunale Claudio Cardile ed il Vice Presidente Vicario Nino Interdonato, che per tale motivo questo pomeriggio, al fine di tutelare i componenti del Consiglio Comunale e le proprie famiglie, si sono recati alla Digos per denunciare le pressioni indebite.
“Si respira un clima pesantissimo – hanno evidenziato – che oltre a ledere i principi basilari di ogni sistema democratico rende impossibile svolgere con dignità, onore e lealtà il proprio ruolo”.