Finalmente un luogo che si può definire casa per una famiglia di cinque persone che sino a ieri abitava in un tugurio di 10 metri quadrati.
Grazie all’intervento dell’assessore Calafiore e dei servizi sociali del comune, la famiglia messinese ieri sera ha dormito in un vero letto. «Siamo contentissimi e vogliamo ringraziare tutti, la stampa e il Comune che hanno raccolto il nostro appello e ci hanno consentito di non vivere più chiusi in quelle condizioni». Hanno affermato con occhi pieni di gioia i componenti della famiglia dove il figlio più piccolo con difficoltà motorie ha due anni.
«Purtroppo la situazione non ci era nota – spiega l’assessore ai Servizi sociali Alessandra Calafiore – il papà aveva fatto una segnalazione agli uffici lo scorso 18 dicembre, da cui però non si evinceva del tutto la drammaticità delle loro condizioni. Ieri mattina sono stati contattati dagli assistenti sociali che hanno fatto immediatamente un sopralluogo e in giornata sono stati trasferiti momentaneamente in uno degli alloggi di transito di Bisconte. Sono andata a trovarli personalmente e abbiamo portato anche una culla per il bimbo. Dalla prossima settimana – aggiunge l’assessore – quando riapriranno gli uffici cercheremo di trovare una soluzione più stabile, perchè quella attuale è solo momentanea».
La loto storia raccontata nel Tg di Rtp non ha lasciato nessuno indifferente ha toccato il cuore di tanti e la macchina dei servizi sociali comunali, già ieri mattina, appurata la condizione della famiglia, l’ha trasferita in meno di 24 ore in quella che, appunto, è una soluzione temporanea, con la speranza di un luogo definitivo per vivere in maniera dignitosa e umana