Sono abbastanza gravi le condizioni del bimbo di 10 anni che lo scorso sabato è stato colpito dall’esplosione di un pericoloso petardo a Santa Lucia sopra Contesse. Il bambino attualmente ricoverato al Policlinico Universitario di Messina, dopo un boato violentissimo causato dal potente petardo, è stato trovato a terra, in una pozza di sangue, presentando una profonda ferita alla mano destra. I motivi che hanno portato il bambino ad allontanarsi da casa all’ora di pranzo sono tutt’ora poco chiari: non si sa se stesse giocando o se si fosse allontanato dai genitori.
Sul posto le pattuglie della Squadra volante della Questura di Messina che da sabato sono al lavoro per comprendere se il bimbo incuriosito dal petardo dalla forma della cipolla abbia voluto raccoglierlo, oppure se l’ordigno rudimentale sia stato lanciato da qualcuno, senza curarsi minimamente della sua presenza.
Si attendono notizie più certe in merito. Intanto alcune persone sono finite nel registro degli indagati.
