Stando al report sui vaccini anti Covid-19, dopo 24 giorni dall’inizio della campagna, in Italia sono 1.210.745 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati alla serata di ieri, emerge che sono 6.881 le persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino necessarie per la immunizzazione.
In totale sono 760.033 le donne e 450.712 gli uomini finora interessati dalla campagna di vaccinazione, pari complessivamente a poco più del 2% della popolazione italiana. Ad aver ricevuto almeno la prima dose sono già in 750.078 tra gli operatori sanitari e socio-sanitari, 374.949 tra il personale non sanitario, 80.283 tra gli ospiti di strutture residenziali e 5.435. La fascia d’età che vede più persone sottoposte a somministrazione è quella tra i 50-59 anni (319.792) seguita da quella dei 40-49 (240.684); complessivamente gli over60 sono 328.653.
Rispetto alle 1.558.635 dosi finora disponibili in tutta Italia, ne sono state inoculate il 75%. La P. A. di Bolzano presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 90,2%. Seguono Marche (89,7%) e Piemonte (88,3%). La Regione che ha fatto registrate il numero maggiore di somministrazioni (189.170) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Emilia-Romagna (120.307) e Piemonte (119.581).
A partire dal 27 dicembre, data del Vaccine day con l’avvio “simbolico” della campagna di vaccinazione anti Covid-19, è stato venerdì 8 gennaio il giorno nel quale nei quasi 300 punti di somministrazioni sparsi per l’Italia si è registrato il maggior numero di inoculazioni (quasi 92mila). (AgSir)