Condanne dai 2 ai 20 anni quelle chieste dalla Procura di Messina per gli otto imputati dell’operazione Nebrodi che hanno scelto il rito abbreviato.
Le richieste avanzate al Giudice per l’udienza preliminare Simona Finocchiaro, da parte dei pubblici ministeri Vito Di Giorgio, Fabrizio Monaco e Antonio Carchietti sono: 20 anni per Sebastiano Bontempo, 12 anni per Giuseppe Bontempo (classe 1964), 6 anni e 8 mesi per Antonino Pecoraro, 6 anni per Samuele Conti Mica, 5 anni e 2 mesi per Giorgio Marchese, 2 anni in continuazione per Carmelo Barbagiovanni.
Chieste condanne anche per i due neo collaboratori di giustizia: 1 anno e 9 mesi per Giuseppe Marino Gammazza e Salvatore Costanzo Zammataro.
Attesa per fine mese la decisione del giudice in merito a questo filone dell’inchiesta sulla mafia dei pascoli, il cui processo con rito ordinario per gli altri 97 imputati è fissato per il prossimo 2 marzo.
L’indagine, eseguita dai carabinieri su imput della procura, ha svelato truffe milionarie nei confronti dell’Unione Europea, con false pratiche agricole che andavano ad alimentare le casse delle famiglie mafiose della zona nebroidea.