Sopralluogo dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, oggi, nei cantieri del Policlinico Martino di Messina, dove sono in fase avanzata di realizzazione due nuovi reparti di terapia intensiva e sub-intensiva, oltre alla completa ristrutturazione del Pronto soccorso e del reparto di Medicina d’urgenza.
«Sono interventi imponenti per la infrastrutturazione sanitaria della città di Messina – afferma l’assessore Razza – che di fatto vive un vasto processo di rigenerazione. In particolare, il totale ammodernamento del Pronto soccorso e della Medicina d’urgenza, oltre a restituire il giusto decoro dopo anni di attese a una struttura importante, assicureranno standard più funzionali, parametrati a quelli degli ospedali più moderni del Paese».
Il nuovo Pronto soccorso del Policlinico Martino di Messina, infatti, oltre a prevedere una nuova “camera calda” e un triage infettivologico, disporrà di un reparto di Osservazione breve intensiva (OBI) da otto posti, un’area codici rossi (5 posti) con una zona dedicata alla stabilizzazione e una propria diagnostica per immagini in grado di supportare il personale impegnato nell’emergenza-urgenza. L’ammontare complessivo dell’intervento sul Pronto soccorso è di oltre tre milioni di euro.
L’assessore Razza ha visitato anche il plesso C del Policlinico, in cui sono in fase avanzata i lavori che porteranno a un’ulteriore dotazione di 32 posti letto tra terapia intensiva e sub-intensiva. Era accompagnato, tra gli altri, dal commissario dell’Azienda Policlinico Martino, Giampiero Bonaccorsi, dal soggetto attuatore delle direttive del commissario regionale per l’emergenza Covid, Tuccio D’Urso, e dal commissario per l’emergenza Covid a Messina, Marzia Furnari.
Il cantiere rientra nell’ambito del Piano nazionale per l’emergenza, di cui in Sicilia è commissario delegato il presidente della Regione, Nello Musumeci, e che nel Messinese prevede anche altri importanti interventi. Si tratta, ad esempio, dei cantieri operativi all’ospedale Papardo, in cui si stanno realizzando 15 nuovi posti letto di terapia intensiva, ma anche l’ammodernamento del Pronto soccorso. Lavori, inoltre, a Milazzo (4 posti di terapia intensiva e 8 in sub-intensiva) e all’ospedale di Taormina dove, oltre alla realizzazione di 4 posti di terapia intensiva, è programmato anche un restyling del Pronto soccorso.