di Michele Bruno – Il Sindaco di Messina ha lanciato in questi giorni l’allarme sulla situazione che riguarda i rapporti con Asp nell’ambito dell’emergenza Covid-19, tra posti letto, ricoveri, rifiuti speciali dei contagiati e scuole.
Tempo fa avevamo parlato con il Commissario Bonaccorsi del Policlinico, proprio sul tema di ricoveri e numero dei posti letto. La situazione rispetto ad allora è peggiorata, a causa dell’esplodere della seconda ondata, con l’aumento dei contagi e dei ricoveri.
Ieri i ricoverati, stando alle fonti, erano 109 a Messina e 31 al Cutroni Zodda di Barcellona, un numero molto alto.
69 erano al Policlinico, di cui 56 in degenza ordinaria, 13 in terapia intensiva, a fronte di 75 posti letto ordinari e 24 in t.i., che possono essere rapidamente implementati, rispettivamente, a 86 e 38.
Più critica la situazione del Papardo, con 40 ricoverati, di cui 31 in degenza ordinaria e 9 in intensiva, su in tutto 50 posti letto ordinari e 12 per la t.i., stando alle ultime informazioni inviate dalla Direzione ospedaliera.
Una situazione al momento ancora sotto controllo (più rischiosa quella del Papardo), ma il numero dei contagi e dei ricoveri recenti non può portare al facile ottimismo. 222 i nuovi contagi solo ieri, 207 oggi. +42 ricoveri in 12 giorni (dato aggiornato a ieri), con 27 vittime, ciò significa che in totale ci sono stati 69 ricoveri in tutta la Provincia. numeri davvero alti.
E’ necessario che possano essere previsti nuovi posti da implementare nel breve periodo, per anticipare l’eventualità di un numero troppo elevato di ricoveri, rispetto ai posti letto disponibili.