“Entro la meta’ di settembre 2021 saremo in grado di vaccinare tutti i siciliani di eta’ superiore ai 16 anni”. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, nel corso delle operazioni all’Ospedale Civico di Palermo per il Vax Day.
“Quella di oggi è sicuramente una giornata storica e non possiamo che essere felici perchè, anche in Sicilia, questa mattina ha potuto prendere il via la campagna vaccinale anti Covid-19. Ci auguriamo adesso che tutto possa procedere per il verso giusto, senza alcun intoppo, ma soprattutto auspichiamo che il cronoprogramma redatto dall’Assessorato regionale della Salute venga seguito con precisione e puntualità. Speriamo, infine, che le oltre 900 dosi iniziali e quelle che arriveranno nei prossimi giorni vengano implementate per coprire tutte le categorie a rischio e, soprattutto, non sfuggano altrove (magari dove la necessità non è impellente), rimanendo a completa disposizione esclusivamente per la vaccinazione di tutto personale medico, sanitario e ausiliario impegnato direttamente nella lotta contro il virus, o in reparti maggiormente esposti. Oltre questi non devono essere secondari i lavoratori e gli ospiti delle strutture per anziani (Rsa e case di riposo) e per i soggetti fragili (ospiti disabili e di riabilitazione fisica e psichiatrica), luoghi dove il pericolo di contrazione della malattia è più elevato. Come Ugl staremo particolarmente attenti affinchè quanto programmato venga realizzato con efficienza e rapidità” Lo dichiarano per la Ugl Sicilia, i segretari regionali delle federazioni sanità e medici Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri.
“Per l’immunita’ di gregge serve che l’80% di italiani si vaccinino”. Cosi’ il commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, subito dopo le prime vaccinazioni allo Spallanzani di Roma. E aggiunge: “Dobbiamo rimanere cauti, pazienti e responsabili. La battaglia e’ ancora molto lunga, non dobbiamo illuderci che tutto sia finito, ma c’e’ finalmente un vaccino. Oggi e’ una bella giornata dobbiamo essere grati alla scienza e chiediamo a tutti i cittadini di essere responsabili”. E rispondendo a una domanda su quando si vaccinera’: “Mi vaccinero’ quando tocchera’ a me. Penso di non aver diritto a nessun privilegio”.