La Città Metropolitana di Messina, sulla base della legge n. 23, art. 3 comma 2, dell’11 gennaio 1996, relativa alle competenze degli enti locali per le spese di funzionamento, tra le quali quelle destinate le utenze scolastiche, ha disposto un contributo complessivo di 1.052.738,65 euro per i consumi idrici degli istituti superiori di Messina e provincia.
“Con questo provvedimento – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano dott. Cateno De Luca – si chiude la vicenda che riguarda i contributi della Città Metropolitana a sostegno degli istituti superiori per quanto riguarda le forniture idriche. All’erogazione di 500.000 euro del 2019, quest’anno aggiungiamo oltre un milione di euro destinati a saldare le spese del periodo che va dal 2013 al 2020.
Si tratta di un atto importante di sostegno a tutte le scuole superiori del capoluogo e della provincia e che, soprattutto, risolve un paradosso che riguarda l’Amam che vanta oltre 500mila euro di forniture non saldate da parte degli istituti superiori di Messina, una situazione debitoria derivata dalle mancate erogazioni dei contributi della Città Metropolitana negli anni passati.
Il sostegno finanziario si è reso possibile grazie alle politiche di risanamento adottate in questi due anni che hanno permesso a Palazzo dei Leoni di essere sempre più efficiente nel raggiungimento degli obiettivi istituzionali di propria competenza. Infine desidero evidenziare che con l’Amam si è avviata una trattativa per chiudere definitivamente tutti i contenziosi in essere ed arrivare ad una soluzione transattiva di tutte le questioni inerenti il servizio di fornitura idrica e le morosità degli istituti scolastici”.
Le somme sono destinate al pagamento di fatture insolute e/o a rimborso, in acconto o per somme già anticipate dalle stesse scuole.
Per alcuni istituti di Messina i contributi provvederanno a saldare le fatture insolute emesse dall’Amam per un importo complessivo di 503.078,65 euro.
Per il resto degli istituti, in carenza della documentazione, la ripartizione dei singoli importi assegnati è stata determinata in base alle classi e nel rispetto dei parametri previsti nel vigente regolamento.
Eventuali economie delle risorse assegnate potranno essere utilizzate dagli stessi istituti per spese diverse di funzionamento, a carico dell’Ente, così come stabilito nella su citata legge 23/1996.
Gli importi assegnati alle singole istituzioni scolastiche sono stati così ripartiti: I.I.S. “E. Ferrari” Barcellona Pozzo di Gotto 21.500,00 euro; I.T.E.S. “E. Fermi” Barcellona Pozzo di Gotto 19.000,00 euro; I.T.T. – L.S.S.A. “N. Copernico” Barcellona Pozzo di Gotto 22.000,00 euro; I.I.S. Liceo “E. Medi” Barcellona Pozzo di Gotto 25.000,00 euro; I.I.S. “P. Merendino” Capo d’Orlando 20.900,00 euro; I.I.S. “L. Piccolo” Capo d’Orlando 30.400,00 euro; I.I.S. “I. Conti Eller Vainicher” Lipari 17.800,00 euro; I.I.S. “G. B. Impallomeni” Milazzo 17.800,00 euro; I.I.S. “R. Guttuso” Milazzo 29.400,00 euro; I.T.E.T. “L. Da Vinci” Milazzo 26.500,00 euro; I.T.T. “E. Majorana” Milazzo 38.000,00 euro; I.I.S. “A. Manzoni” Mistretta 16.900,00 euro; I.I.S. “Borghese Faranda” Patti 29.300,00 euro; Liceo Statale “V. Emanuele III” Patti 18.700,00 euro; I.I.S. “Sciascia – Fermi” Sant’Agata Militello 32.100,00 euro; I.T.S.E.T. “G. Tomasi di Lampedusa” Sant’Agata Militello 16.500,00 euro; I.T.T. “E. Torricelli” Sant’Agata Militello 18.800,00 euro; L. A. Regionale “Ciro Michele Esposito” S. Stefano Camastra 4.500,00 euro; Liceo Statale “E. Ainis” Messina 30.270,02 euro; I.I.S.A. “Antonello” Messina 17.802,64 euro; Liceo Scientifico Statale “Archimede” Messina 30.800,00 euro; I.I.S. “F. Bisazza” Messina 21.359,12 euro; I.T.T.L. “Caio Duilio” Messina 25.400,00 euro; I.T.E. “A. M. Jaci” Messina 18.700,00 euro; I.I.S. “La Farina – Basile” Messina 67.937,86 euro; I.I.S. “F. Maurolico” Messina 50.662,01 euro; I.I.S. “G. Minutoli” (inclusi i consumi del Conservatorio Musicale “A. Corelli” sull’utenza del plesso “S. Quasimodo”) Messina 201.237,59 euro; Liceo Scientifico “G. Seguenza” Messina 84.113,16 euro; I.I.S. “Verona Trento” Messina 29.696,25 euro; I.I.S. “Caminiti Trimarchi” S. Teresa di Riva 33.600,00 euro; I.I.S. “S. Pugliatti” Taormina 36.100,00 euro.