Venerdi in consiglio comunale verrà analizzata la mozione firmata da 19 consiglieri con cui viene chiesta la radicale modifica dell’ultima ordinanza sindacale. Mozione su cui interviene anche il gruppo “Rispetto per Messina” proponendo una integrazione riguardante “la cassazione della parte in cui viene ordinato ai singoli cittadini il divieto assoluto di stazionamento e permanenza in tutto il territorio comunale”.
“Un paragrafo che costituisce una autentica aberrazione – scrivono gli attivisti – perché impedirebbe ai cittadini (che non sono da considerare solo come “tubi digerenti”) di poter godere della libertà di uscire di casa, non per comprare qualcosa o mettersi a correre in maniera compulsiva, ma semplicente per prendere una boccata d’aria, anche se parziale, o stare fermi ovunque si possano trovare.
Questa parte, “dalla mancanza di sen sfuggita” sembra una autentica follia che stride con ogni minimo senso logico, se ancora di logica si puo parlare con riferimento ai provvedimenti di questo sindaco e della sua amministrazione . E sopratutto comprende una pericolosa visione del cittadino visto non come “persona” ma come semplice consumatore, con una limitazione graduale dei suoi diritti fondamentali”.