Su iniziativa del gruppo consiliare del PD, 19 Consiglieri comunali, appartenenti trasversalmente a forze politiche di centrosinistra e centrodestra, hanno firmato una richiesta urgente indirizzata al Sindaco di Messina, finalizzata alla modifica delle recentissime ordinanze 339 e 340 del 20 e 21 novembre u.s.
In sostanza i 19 Consiglieri chiedono l’apertura di tutti gli esercizi commerciali fino alle 19.30 (non più 19.00) con tolleranza fino alle 20.00, il proseguimento dell’attività di vendita da asporto di prodotti alimentari nell’ambito della ristorazione fino alle 22.00 (non più fino alle 19.00) anche nei giorni feriali (e non solo nei giorni festivi), la revoca del divieto di incontro con clienti e pubblico per tutti gli studi professionali (finora imposto alle 19.00) di ogni giorno settimanale. Ancora i Consiglieri chiedono la chiusura, con finalità anti assembramento, delle principali piazze del centro (Piazza Antonello, Piazza Duomo, Piazza Unione Europea, Piazza Cairoli, Piazza del Popolo, Piazza Castronovo, Piazza San Vincenzo) dalle 19.30 fino alle 5.00 del mattino seguente, con esenzione per residenti nelle piazze e vie limitrofe, per chi le deve percorrere per motivi di lavoro, o di acquisto cibo da asporto fino alle 22.00, o medicinali, o per altre cause di necessità. Per quanto riguarda i controlli anti assembramento, i consiglieri richiedono l’utilizzo per le vie del centro degli ausiliari del traffico, e una maggiore presenza dei Vigili urbani nelle zone periferiche e collinari della città.
Al fine di concordare preventivamente eventuali ulteriori adozioni di misure che incidono sulle libertà dei messinesi e sul tessuto economico sociale della città, i 19 firmatari chiedono l’instaurazione di un tavolo di crisi permanente tra il Sindaco e tutti i Consiglieri comunali, fino alla fine della crisi pandemica in corso.