1 arrestato, 3 denunciati, 5 minori rintracciati, circa 2.000 persone identificate e 6.500 Euro di contravvenzioni elevate, il bilancio dei controlli in ambito ferroviario predisposti dalla Polizia Ferroviaria della Sicilia, nel corso dell’ultima settimana. I controlli sono stati effettuati sia nelle stazioni che sui treni e lungo le linee ferroviarie, allo scopo di prevenire e reprimere i reati in ambito ferroviario.
In particolare gli agenti della Polizia Ferroviaria di Messina hanno denunciato 2 tunisini che, al momento del controllo, hanno dichiarato di essere minorenni, venendo però smentiti dai rilievi foto-dattiloscopici da cui è emersa la loro maggiore età e l’ingresso illegale in Italia nell’estate di quest’anno. I due sono stati denunciati per le false dichiarazioni rese sulla propria identità e per la violazione della legislazione in materia di immigrazione. Sempre a Messina, la Polfer ha rintracciato due minori: un sedicenne del Bangladesh, poi affidato al centro CAS Sant’Antonio di Messina e una diciassettenne di Messina presso l’imbarcadero della Caronte, poi riaffidata alla Casa Famiglia Regina Elena, da cui si era allontanata.