Stamani la I Commissione consiliare Lavori Pubblici, presieduta dal consigliere Libero Gioveni, ha fatto un focus sugli attuali lavori di realizzazione della strada di collegamento di via Don Blasco, alla presenza dell’Assessore al ramo Salvatore Mondello e del progettista e direttore dei lavori Antonio Rizzo.
“Nel corso del dibattito – ha evidenziato Gioveni – sono emersi particolari importanti spiegati dettagliatamente dall’ing. Rizzo. In sintesi si possono così riassumere: i lavori, al netto del ribasso d’asta e degli oneri per la sicurezza, erano stati aggiudicati al Consorzio MEDIL di Benevento per un importo netto di 14 milioni di euro, con consegna dei lavori avvenuta il 3 dicembre 2018 e inizio effettivo nel gennaio 2019, con 6 stati di avanzamento lavori già completati. I ritardi che rispetto ai 320 giorni lavorativi previsti si sono accumulati – ha proseguito il Presidente – sono addebitabili principalmente all’attesa di autorizzazione della Regione per l’accesso ai torrenti; al ritrovamento di un ordigno bellico; al piano di bonifica dell’alveo del torrente Zaera; all’emergenza Covid. I 3800 metri totali della futura arteria sono stati divisi in 11 tronchi, di cui 9 già in lavorazione e in fase di ultimazione, come quello di via Giuseppe Franza che sarà a breve già consegnato, mentre rimangono ancora inattivi i 2 restanti tronchi in cui risultano compresi il sottopasso di via Santa Cecilia, il ponte Portalegna, la via Industriale e l’attraversamento tram ATM. Un grande lavoro in sinergia con altre aziende – ha continuato Gioveni – si sta ponendo in essere per spostare tutti gli attraversamenti in corrispondenza del sottopasso di via Santa Cecilia, soprattutto con Tim ed Enel, e con la grande collaborazione di RFI. I lavori sono stati anche possibili grazie alla demolizione delle case D’Arrigo di via Maregrosso – ha ricordato il Presidente – dove, grazie alla sinergia fra Amministrazione, Consiglio Comunale ed ARISME, le famiglie occupanti hanno ottenuto l’assegnazione di un alloggio dignitoso. La grande opera pubblica, secondo l’ing. Rizzo, potrebbe essere completata, salvo imprevisti, entro l’anno prossimo. La Commissione – ha concluso Gioveni – ha espresso apprezzamenti nei confronti del team che giornalmente ha finora affrontato tutte le difficoltà tecniche e amministrative che di volta in volta si sono presentate e quindi auspica che, con il completamento della preziosa e strategica infrastruttura attesa da anni, la città finalmente potrà trarre benefici sotto il profilo viario e della sicurezza”.