di Luana Spanò – A Lipari continua la conta delle nuove cucciolate di cani randagi. I pochi volontari Enpa dell’isola cercano di monitorare costantemente la situazione, in attesa che qualcuno prenda in carico la situazione:”Da sole non ce la facciamo, né in termini economici né di viveri”. Mentre accompagniamo Federica in uno dei tanti punti di alimentazione, restiamo sorpresi dagli 11 cuccioli di circa 3 mesi che appaiono al suo richiamo e ci spiega: “Tra qualche mese questi cani saranno adulti e nasceranno altri cuccioli. L’unica soluzione per loro è la sterilizzazione e rimessa nel territorio. Ma non abbiamo fondi e da sole non possiamo provvedere alla spesa”. Sono tante le adozioni promosse nel 2020 sul territorio nazionale dalle volontarie eoliane che restano l’unico ente attivo nella lotta al randagismo nel comune di Lipari.