Anis Ben Amir, 39 anni, tunisino senza fissa dimora è stato condannato a 18 di reclusione per tentato omicidio, sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni personali, riduzione in schiavitù.
Lo scorso maggio il tunisino aveva costretto una coppia di clochard, un uomo ed una donna, a vivere giorni di segregazione e violenze in una grotta di San Ranieri dove si era rifugiato. Inoltre è accusato di aver accoltellato un connazionale.
Il giudice Eugenio Fiorentino, nel processo che si è svolto con rito abbreviato, è andato oltre alla richiesta del pm Anita Siliotti, che aveva sollecitato la condanna a 14 anni, condannando Anis Ben Amir a 18 di reclusione.