Sabato scorso, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato un 29enne messinese, già noto alle forze dell’ordine.
I Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione di Minissale dove dimorava il giovane e per diversi giorni lo hanno tenuto sotto osservazione. Nella tarda mattinata di sabato, i militari hanno eseguito una perquisizione nell’appartamento del giovane. Dentro l’abitazione, hanno rinvenuto, in un mobile della cucina, quattro contenitori di cellophane termosaldati, contenenti oltre 1,7 chilogrammi di marijuana, già essiccata e pronta per la vendita. La sostanza è stata sequestrata e in attesa delle analisi di laboratorio, il giovane è stato arrestato, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il 29enne è stato sottoposto, dalla Procura di Messina, agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta questa mattina. Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha confermato la misura cautelare dei domiciliari.