Un inasprimento delle pene per il reato di rissa e il Daspo dai locali pubblici e di intrattenimento per chi sia stato denunciato o condannato per atti di violenza fuori da un locale. E’ la novita’ che i ministri Alfonso Bonafede e Luciana Lamorgese, a quanto si apprende, si preparano a introdurre nel decreto sicurezza.
Una “norma Willy” che arriva dopo l’uccisione del giovane fuori da una discoteca e aumenta le pene per chi abbia partecipato a una rissa, facendo salire la multa da 309 a 2000 euro e la reclusione – se qualcuno resta ferito o ucciso nella rissa – da un minimo di sei mesi a un massimo di sei anni (ora va da tre mesi a cinque anni).
Per i protagonisti di disordini o di atti di violenza il questore puo’ disporre il Daspo da specifici locali o esercizi pubblici: se violato c’e’ la reclusione fino a due anni e una multa fino a 20.000 euro. (ANSA).