Tra qualche giorno l’Università di Messina tornerà a rivivere una “quasi” normalità con la ripresa delle lezioni del primo semestre dell’anno accademico 2020/21. Questo avverrà in sicurezza, in modalità blended, nel pieno rispetto delle limitazioni e del necessario distanziamento imposto dalla legge per contenere la pandemia da COVID-19. L’Ateneo peloritano si riappropria, così, della sua identità di luogo fisico in cui le persone si incontrano per apprendere e scambiarsi saperi e conoscenze. Nella consapevolezza, però, di “dover affrontare un anno accademico complicato, in cui la realtà cambia velocemente ed, ogni giorno, tutti ci aspettiamo novità”, ha affermato il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, nel corso di un videomessaggio in cui ha annunciato la ripartenza ed il ritorno in aula di studentesse e studenti. Il Rettore ha raggiunto ragazzi e ragazze inviando loro, anche, una lettera.
“L’Università di Messina – ha aggiunto il Rettore rivolgendosi ai giovani – è una grande comunità che vi è stata vicina e continuerà a farlo, con grande senso d’appartenenza e di sacrificio da parte di tutte le sue componenti. Abbiamo trasformato la nostra preoccupazione in impegno, in tecnologia ed in affetto nei confronti dei nostri studenti. Ciascuno di noi è e sarà al vostro fianco per risolvere tutte le vostre esigenze; come sapete la porta del Rettorato è sempre aperta, così come lo sono quelle dei vostri Dipartimenti d’appartenenza e di qualsiasi ufficio universitario, che, oggi, grazie alla tecnologia, tutti voi raggiungete più facilmente. Grazie per aver scelto il nostro Ateneo, vi aspetto nei limiti e nel rispetto del distanziamento obbligatori per legge, ma, soprattutto, speriamo di poter festeggiare insieme e con tranquillità, nel mese di aprile, il totale ritorno alla normalità dell’Università piena di giovani, coloro che sono e rappresentano il vero motivo per cui, ogni giorno, svolgiamo la nostra attività. Ancora grazie, buon anno accademico a tutti”.
Già da tempo, ed in maniera ancor più intensificata nelle fasi che precedono il riavvio delle lezioni, l’Ateneo ha e sta lavorando alacremente per garantire l’utilizzo corretto degli spazi, flussi regolati con un QR Code a disposizione degli studenti per la tracciabilità e la presenza costante dei presidi di sicurezza, ovvero, il gel igienizzante e le mascherine.