Una donna solitamente è dotata di una dose di charme in pù rispetto all’uomo, ma purtroppo nel caso dell’ex consigliere comunale di Marsala Fanny Montalto, indicata come assessore dal candidato sindaco del comune trapanese il messinese Giacomo Dugo che, udite udite si presenta con la Lega, non è così. L’essere aggraziati, e squisitamente accoglienti e gentili ormai è un disvalore: per essere di un certa fazione politica devi assumere lo stile ruspa, altrimenti appartieni ai mollicci, ai deboli… ai buonisti.
Sarà sicuramente una peculiarità dei tesserati al partito del gentlemen frequentatore del Papeete Matteo Salvini, quello di non essere aggraziati ne tanto meno garbati ed educati alle buone maniere, perché a quanto scrive l’Ansa la …signora… Fanny Montalto ha apostrofato in maniera poco signorile la giornalista di “tp24.it” Rossana Titone.
“Sei molto carina… forse qualche chilo di troppo”. Così la leghista siciliana, ha definito la giornalista, che consigliava all’autrice del messaggio postato su face book di guardare dall’albero una campagna elettorale persa in partenza. Ma il rispetto, si sa, è merce rara dalle parti della Lega, e la risposta della “garbata” aspirante assessore non si fa attendere e con tono sprezzante rincara la dose: “Tu non ci provi neppure, spezzeresti i rami dell’albero”. La polemica, è inutile dirlo, sta animando la campagna elettorale a Marsala, dove domenica e lunedì si vota per le amministrative.
A quanto pare la leghista marsalese, non è nuova a certi attacchi: l’anno scorso ha avuto un dibattito accesso con il parroco di Marsala Don Francesco Fiorino per poi scoprirsi diffamato dalla signora Fanny Montalto, attraverso un post pubblicato su Facebook.
L’attacco dell’esponente leghista alla giornalista, basato sull’aspetto fisico, ha suscitato reazioni di condanna da parte di varie forze politiche e solidarietà alla cronista da parte del mondo giornalistico, ovviamente non quello che purtroppo su uno stile sguaiato e becero, appartenente ad una destra abituata a mettere alla gogna chi non appartiene al gregge dei pecoroni, ne è maestro.
Solidarietà a Rossana Tirone anche da parte nostra (G. M.)