“La partita della vittoria” è il primo memorial intitolato alla piccola Sofia Todaro, una bimba di soli 12 anni scomparsa lo scorso 27 aprile a causa di un terribile male. L’idea di dedicarle un memorial nasce a Giulia Basile, una ragazza sensibile e generosa che aveva conosciuta Sofia lo scorso anno e alla quale aveva promesso di tornare a farle visita con un regalo. Questo impegno purtroppo non si è potuto realizzare a causa del lockdown e poi del successivo epilogo della vita di Sofia. Ma Giulia ha voluto mantenerla lo stesso quella promessa e a distanza di 5 mesi dalla scomparsa di Sofia ha pensato di realizzare questo evento che da un lato ricordasse il nome della piccola e dall’altro fosse l’occasione per aiutare altri bambini in difficoltà, d’altronde la stessa Sofia amava tanto i bimbi e aiutava sempre i compagni più deboli.
L’evento promosso dall’associazione Cameris, presieduta da Angela Rizzo, di cui Giulia fa parte, insieme all’ASD Nuova Peloro, presieduta da Marco D’Andrea, che si è svolto ai campetti di Granatari, ha visto una grande partecipazione di persone che hanno voluto ricordare la sfortunata bimba e al contempo supportare l’idea di Giulia. Ben 8 squadre, composte per lo più da amici di Sofia come quella dei Fikissimi, e della Nuova Peloro che in passato le avevano regalato una cameretta nuova o quella dei fisioterapisti del CGA dell’IRCCS che hanno seguito amorevolmente Sofia negli ultimi mesi, si sono sfidate in un mini campionato che ha decretato come vincitore il team Pap, al secondo posto la squadra dell’ASD Nuova Peloro e al terzo posto la squadra formata dai volontari dell’ABC Amici dei bimbi in corsia. Oltre al minitorneo di calcetto si è svolto anche un torneo di Burraco che ha visto vincitore il duo formato da Antonino Minissale e Domenico Fria.
Tanta la commozione nel ricordare la piccola Sofia e nel vedere i genitori Mirella e Benedetto insieme all’altra figlia Chiara, felici per questa manifestazione in ricordo della loro bimba ma felici anche per il fatto di poter aiutare altri bambini in difficoltà.
Il ricavato dell’evento infatti verrà devoluto all’associazione ABC Amici dei bimbi in corsia, per un progetto legato sempre al nome di Sofia. “Sofia era molto generosa- ha ricordato la mamma – e sono certa che lei sia felice di sapere che aiuteremo in nome suo altri bambini”.