Auto usate e Sicilia: il punto sul 2020

Nonostante le difficoltà legate all’emergenza Coronavirus, torna a crescere il mercato delle auto usate in Sicilia. In questa regione, infatti, che lo scorso anno ha fatto segnare numeri davvero importanti, nei primi sei mesi del 2020 è stato registrato un aumento del 4.2% rispetto all’anno precedente. Secondo le ultime statistiche, in merito alla motorizzazione, al primo posto delle preferenze c’è sempre il diesel (69% delle richieste totali), mentre le auto “green”, nonostante stiano registrando un interesse crescente, al momento rappresentano ancora una quota limitata.

Con questi numeri la regione siciliana si posiziona al quinto posto in Italia per numero di vetture usate vendute nell’ultimo periodo. Questi i dati per provincia: al primo posto Catania con 61.903 (+3,1%) e Palermo con 55.482 (+5,4%), seguite da Messina con 28.483 (+4,8%), Siracusa con 22.157 (+7,5%), Trapani con 22.062 (+3,4%), Agrigento con 21.069 (+3,0%), Ragusa con 17.112 (+2,6%), Caltanissetta con 12.843 (+2,7%) ed Enna con 7.985 (+3,9%).

Ed i prezzi? Le vetture usate in Sicilia hanno un prezzo molto basso, visto che il prezzo medio di vendita si attesta a circa €10.950, un dato leggermente inferiore alla media nazionale (€ 12.280). Per quanto riguarda le province, ai primi posti Trapani, con un prezzo medio di €13.540, e Messina con €11.410. Seguono Palermo con € 11.390, Siracusa con € 10.600, Caltanissetta con €10.300, Catania con €10.100 e le “più economiche” Enna con €8.770, Ragusa con €9.200 e Agrigento con €9.940.

Le auto usate più amate

Ma quali sono le vetture usate più amate in Sicilia? Al primo posto sembra esserci la Fiat Panda usata. Si tratta di una vettura agile e abbastanza spaziosa. Nata per la città, dove trae vantaggio dalla lunghezza di appena 365 cm, dalla buona visibilità e dallo sterzo particolarmente leggero da azionare, la Fiat Panda è abbastanza a suo agio anche nei percorsi extraurbani e vanta una discreta vivacità persino col motore d’accesso alla gamma, il 1.2 a benzina da 69 CV. Non mancano le econome 1.0 ibride “leggere”, le versioni a Gpl (1.2 EasyPower da 69 CV) e le bicilindriche turbo 0.9 a metano (Natural Power) con 71 CV. La versione City Cross ha le stesse caratteristiche estetiche e di assetto della quasi omonima versione della Panda 4×4, ma la trazione è soltanto anteriore. Dimensioni compatte e ridotto angolo di sterzata aiutano a districarsi nel traffico; sotto i 35 km/h si può attivare la funzione City per alleggerire ulteriormente il volante.

Inoltre l’abitacolo è spazioso e flessibile. Abbassando il divano, infatti, la capacità di carico raggiunge gli 870 litri. Per quanto riguarda la guida, lo sterzo è piuttosto pronto e preciso, e trasmette sicurezza anche quando l’andatura cresce. Per essere una citycar, la Panda è bene insonorizzata anche ad andatura sostenuta; le sospensioni sono efficaci pure sullo sconnesso e i comandi non affaticano.

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