“Il Comune di Messina potrà beneficiare di importantissimi fondi erogati dal Governo nazionale, che ha stanziato quasi un milione e 400mila euro per il contenimento rischio Covid nelle scuole comunali e per il finanziamento dei centri estivi. Sarà adesso compito all’Amministrazione, che non ha ritenuto opportuno presenziare alla seduta in Aula, spendere i soldi in maniera congrua, nell’interesse di tutta la cittadinanza e in particolar modo dei giovani e degli studenti messinesi, alle prese con numerose difficoltà dovute alle misure di contenimento del virus».
Così, in una nota, i consiglieri comunali del M5s a margine della votazione di ieri sulla variazione urgente di bilancio al Bilancio di previsione 2020/2022, nel corso della quale è stata approvata la proposta di deliberazione per l’assegnazione al Comune di Messina di 800mila euro per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e di circa 576mila euro per il finanziamento dei centri estivi. “Abbiamo votato sì alla variazione affinché la città potesse usufruire di questi fondi”, spiegano i consiglieri, che ribadiscono tuttavia la loro contrarietà alle scelte politico-amministrative messe in atto dall’Amministrazione.
“Malgrado i ripetuti, strumentali e propagandistici attacchi nei confronti delle Istituzioni a cui abbiamo assistito negli scorsi mesi, ancora una volta il Governo è venuto in soccorso degli Enti Locali, come già avvenuto a più riprese nel corso del lockdown”, proseguono, facendo specifico riferimento alla Family Card e ai sussidi per i cittadini più bisognosi erogati per fronteggiare le conseguenze della pandemia, “resi possibili solo grazie ai contributi statali e regionali”.
“A distanza di 4 mesi dall’introduzione dei vari bonus, di certo molto utili per la comunità, sono ancora tantissimi i cittadini che attendono i rimborsi dell’affitto e delle utenze a causa delle controverse scelte programmatiche da parte dell’Amministrazione, che avrebbe potuto agire in maniera più oculata, evitando agli aventi diritto i numerosi disagi riscontrati. Alla luce di ciò – commenta Cristina Cannistrà – vigileremo con estrema attenzione su come verranno spesi questi ulteriori soldi messi a disposizione dal Governo, affinché nessuno possa più trovare degli alibi e addossare ad altri le proprie responsabilità»