Santa Marina Salina continuano le misure a sostegno dei cittadini. La Giunta Municipale del Comune con propria deliberazione n. 44 del 15 giugno 2020, ha deliberato in merito alle agevolazioni sull’acconto IMU 2020 a seguito dell’emergenza COVID-19, approvando lo schema dell’art. 20 bis da integrare nel vigente regolamento IMU, e da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale, stabilendo che la sanzione per omesso o insufficiente versamento dell’imposta risultante dalla dichiarazione, di cui all’art. 13 del D.Lgs. 471/1997, non si applica a coloro che hanno effettuato il versamento della prima rata dell’IMU dovuta per l’anno d’imposta 2020 entro il 16/09/2020 per tutti i contribuenti che siano stati effettivamente colpiti e/o danneggiati dall’emergenza Covid-19, ad eccezione degli immobili di categoria D/2, la cui competenza nel caso specifico è attribuita allo Stato, nelle more dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale del “Regolamento per l’applicazione della nuova IMU – Imposta Municipale Unica. “Con questo provvedimento – spiega il Sindaco Domenico Arabia – abbiamo voluto agevolare in questo momento difficile anche per la nostra piccola Comunità, tutti coloro che per motivazione legate all’emergenza covid -19 non sarebbero stati in grado di assolvere al pagamento della prima rata, il cui termine di scadenza è fissato alla Legge al 16 giugno, proponendo al Consiglio Comunale l’integrazione dell’attuale regolamento IMU con un ulteriore articolo che preveda la non applicazioni le sanzioni per il ritardo del versamento fino al 16 settembre 2020. Non è una posticipazione dei termini, ma di fatto con questa scelta dell’Amministrazione Comunale, si consente di versare la prima rata dell’IMU 2020 fino a metà settembre senza applicare sanzioni, nelle more che sia adottato da parte del Consiglio Comunale del nuovo regolamento IMU.” Questo è il secondo provvedimento relativo ai tributi locali che l’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina adotta: infatti già con deliberazione di Giunta Municipale n. 4 del 01 giugno 2020, è stato adottato l’atto di indirizzo per esonerare dal pagamento della TOSAP, già previsto per le categorie richiamate dal D.L. n. 34 del 19 maggio 2020, tutte le attività commerciali, produttive, turistiche presenti sul territorio comunale, che facciano richieste di concessione temporanea dell’utilizzo di aree e spazi pubblici appartenenti al demanio comunale fino al 31 ottobre 2020. “Al fine di sostenere tutto il sistema produttivo ed economico del territorio con azioni che possano agevolare lo svolgimento di tutte quelle attività economiche direttamente o indirettamente collegate con il turismo – continua il Sindaco Arabia – abbiamo deciso di estendere quanto previsto nel D.l. n. 34 anche ad altre attività, quali ad esempio botteghini per la locazione di imbarcazioni o gite, hobbisti, bancarelle per le feste, librerie e a tutte quelle attività commerciali che riterranno di dover richiedere spazi o aree pubbliche comunali per migliorare la propria attività, compatibilmente con gli spazi a disposizione”. L’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina, come ribadito in più occasioni dal Sindaco Arabia durante le proprie dirette sui canali social durante il periodo di lockdown, non si è tirata indietro dall’adottare, compatibilmente con la propria autonomia e con tutti i limiti imposti dalle normative vigenti, alcune misure di sostegno al comparto turistico, produttivo e alle famiglie, consapevoli che, pur non risolvendo i problemi di tutto il comparto economico, certamente consentono un maggior respiro. “Stiamo studiando insieme all’Ufficio Economico Finanziario –conclude il Sindaco – una piccola riduzione della TARI, anche se in questo caso, assumono particolare importanza gli aspetti numerici ed economici di un servizio a totale copertura che viene garantito esclusivamente con il gettito proveniente dalla stessa tassazione, ma sono sicuro che tra qualche settimana riusciremo anche a deliberare in Giunta un provvedimento che possa garantire un ulteriore respiro ai contribuenti che sono stati colpiti, anche pesantemente, dall’emergenza covid -19”