Morte di Milena Visalli, aperta un’inchiesta per omicidio stradale

E’ stata iscritta nel registro degli indagati dal sostituto Anita Siliotti, con l’accusa di omicidio stradale, la donna di 69 anni alla guida della Fiat 600 che ieri ha impattato fatalmente con la moto di Milena Visalli, uccidendola.

Sulla dinamica dell’incidente che ha spezzato la giovane vita di una donna stimata in città e piena di gioia di vivere, non sembrano esserci più dubbi: la Fiat 600 avrebbe effettuato una inversione a U, proprio mentre nella corsia lato mare arrivava Milena che non ha potuto evitare lo scontro.

Martedì prossimo invece verrà conferito l’incarico per l’autopsia.

Resta intanto il dolore e sconcerto tra quanti conoscevano Milena, in particolare a Zafferia, dove abita la famiglia, e dove in queste ore si prega anche con l’aiuto del parroco Riccardo Cardullo che in queste ore ha dichiarato: “Andrò dai genitori per stare accanto a loro in silenzio, per dare il mio conforto”.

Sullo sfondo restano le polemiche per una strada ad alta pericolosità, teatro negli anni di diversi incidenti mortali.

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