di Fra Pè – Ieri con un’ordinanza il Sindaco Salvatore Sidoti, metteva al corrente la cittadinanza di San Fratello di aver disposto in via precauzionale l’isolamento della casa di riposo per anziani “Maria Immacolata”, in quanto due anziani sottoposti a test sierologici IGG e IGM risultavano positivi a quest’ultimo, e che si era in attesa del test rinofaringeo.
Il risultato del test rinofaringeo arrivato qualche ora fa. Nella pagina Fb del Comune si legge “Si comunica che i tamponi effettuati sulle due pazienti ricoverate nella casa di riposo “Maria Immacolata” hanno dato esito negativo, pertanto la struttura è indenne da infezione da Covid19”
“San Fratello continua a vincere le battaglie contro il Covid19 e a mantenere a zero i contagi”. Ad affermarlo con orgoglio e soddisfazione è la Presidente del Consiglio Comunale di San Fratello, Betty Morello.
“Ho avuto contatti diretti con la casa di riposo “Maria Immacolata” e la sua dirigenza,- continua Morello- so come lavorano e la capacità che hanno di gestire le situazioni emergenziali, la disponibilità nel periodo della frana che ha colpito San Fratello nel 2010 ne è un esempio. È stato in quel contesto che ho avuto modo di testare quanto il rispetto delle regole fosse principio cardine per la struttura, proprio questo ha mitigato la paura scaturita dalle notizie di ieri”.
“In questo lungo periodo,- prosegue la giovane presidente – come da decreti ed ordinanze gli unici a poter accedere alla struttura sono stati i dipendenti i quali non solo continuano ad attenersi scrupolosamente a protocolli comportamentali, ma principalmente presentano esiti negativi ai test sierologici”.
“Ciò nonostante sappiamo che il “nemico” in questione è abbastanza perfido e purtroppo invisibile e che quindi la situazione di emergenza non è ancora finita, pertanto un grosso in bocca al lupo al direttore Ciro Di Bartolo e complimenti per come sta gestendo l’emergenza. Continuiamo a vincere queste battaglie per poter vincere la guerra contro il coronavirus e per fare questo continuiamo a rispettare le regole così come abbiamo fatto”. Conclude Betty Morello.
Quindi ancora una volta falso allarme per il centro nebroideo che alla gestione dell’emergenze è ben abituato così come lo è a rialzarsi per ricominciare la dura battaglia con la quotidianità.