Si è verificata nella notte la protesta degli autotrasportatori, la manifestazione improvvisa sarebbe partita da un singolo camionista che con il suo tir ha sbarrato la strada all’altezza del tunnel che conduce al porto, impedendo ogni accesso, imbarco e sbarco a tutti i mezzi pesanti. Dopo tre ore, prima della mezzanotte la protesta è rientrata. Alla base del malcontento ci sarebbero state le lunghe attese a cui i camionisti sono costretti ogni giorno a causa del numero di corse disponibili. Sul luogo sono intervenuti la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Polizia Municipale. Il blocco ha mandato in tilt il traffico nella zona sud e sull’autostrada Messina-Catania. Nel piazzale del porto erano numerosi gli autotrasportatori e tir in fila. Con loro anche il Presidente dell’Associazione degli Autotrasportatori Siciliani Giuseppe Richichi.
Disappunto da parte del vicesindaco Salvatore Mondello: “Capisco le esigenze dei lavoratori, ma non si può bloccare una città”. Nella stessa giornata il problema trasporti era stato già affrontato durante un vertice a Palazzo del Governo alla presenza di tutte le parti chiamate in causa. “Il prefetto Librizzi ha chiesto espressamente se ci fossero problemi nel settore logistica e nessuno ha manifestato alcuna perplessità. Poi a distanza di poche ore si è assistiti alla protesta”, spiega Mondello.
Intanto dalle 16 di oggi gli armatori privati assicureranno un nuovo traghetto, tra il porto di Tremestieri e Villa San Giovanni per il trasporto delle merci.