Nell’ambito delle diverse iniziative intraprese dalla Università di Messina per fronteggiare l’emergenza Covid-19 a supporto della comunità cittadina e del Policlinico Universitario, si è conclusa la raccolta fondi #DonaUnOraDelTuoLavoro che ha visto coinvolto il personale tutto dell’Ateneo, docente e tecnico-amministrativo, i dottorandi, gli specializzandi ed il personale della Società coop. Uni.Lav.
Attraverso una semplice quanto intuitiva applicazione web ideata dal Dipartimento Affari Generali, è stato possibile donare il corrispettivo di una o più ore del suo lavoro: ogni donatore ha potuto, in pochi click, formalizzare il proprio consenso alla trattenuta economica della somma desiderata dallo stipendio, convertita nelle corrispondenti ore lavorative.
In soli 35 giorni di campagna si è raccolta la considerevole cifra di €. 26.822,00. Ciò ha consentito di raggiungere l’obiettivo – ambizioso ed allo stesso tempo sfidante – di raccogliere un quantitativo di ore “prelevate” dallo stipendio di ciascuno per complessive 2.276 ore di lavoro, pari a oltre il 91% del target previsto.
“Il successo della campagna di fundraising – commentato il Rettore professor Salvatore Cuzzocrea – è da attribuire all’ampia partecipazione di tutto il personale coinvolto, con 658 donazioni effettuate da 609donatori (alcuni, infatti, hanno contribuito più volte), suddivisi tra le varie categorie invitate alla partecipazione; in media ognuno ha donato quasi 4 ore del proprio corrispettivo lavorativo, con un importo medio pro-capite di poco superiore ai 44,00 Euro”.
Una grande gara di solidarietà vinta grazie alla disponibilità di ciascuno ed allo spirito solidale che contraddistingue la comunità UniMe, se consideriamo che nello stesso periodo numerose sono state le iniziative benefiche di raccolta fondi, nate per aiutare le nostre strutture sanitarie a superare l’emergenza provocata dalla diffusione del COVID-19 ed offrire un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà.