Michele Bruno – Oggi alla consueta diretta delle 18:45 sulla propria pagina Facebook, il Sindaco di Messina come riferito dall’Assessore Massimiliano Minutoli, non è stato presente perché impegnato in altre attività in città (non specificate), e non avrebbe fatto in tempo.
Guidate quindi dall’assessore responsabile alla Protezione Civile comunale, Dafne Musolino e Alessandra Calafiore hanno parlato dei nuovi provvedimenti presi e fatto il punto sulla Messina Family Card.
L’Assessore Musolino ha definito durante la diretta le nuove norme stabilite dall’ordinanza 114 e quella 120, pubblicate ieri, che recepiscono il dpcm 10 Aprile e le ordinanze 13, 14, 15 e 16 del Presidente della Regione Sicilia.
Questi sono i punti più interessanti delle ordinanze, che riguardano orari e discplina delle attività commerciali:
- Ipermercati, supermercati, discount alimentari, minimercati ed altri esercizi non
specializzati di alimentari vari, punti vendita di generi alimentari, titolari delle
autorizzazioni per l’esercizio del commercio ambulante dal lunedì al sabato con apertura alle ore 7:00 e chiusura alle ore 18:00. - È consentita un’ora di permanenza da parte degli addetti, all’interno dei locali, dopo la chiusura (tutti i giorni) per lo svolgimento delle operazioni di igienizzazione e
sanificazione;
i titolari sono onerati a predisporre opportuna vigilanza nel suolo
pubblico antistante i locali per disciplinare la fila ed evitare assembramenti;
per il commercio ambulante è vietato a tutti coloro che provengono da comuni diversi dalla città di Messina; - Sono ammesse le seguenti attività commerciali come indicate dal DPCM 10 aprile 2020, con apertura dal lunedì al sabato e nell’orario 08:00-14:00:
– Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche,
attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video,
elettrodomestici;
– Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi
specializzati;
– Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;
– Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni
in esercizi specializzati;
– Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e
termoidraulico;
– Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari;
– Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
– Farmacie;
– Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a
prescrizione medica;
– Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;
– Commercio al dettaglio di articoli per l’igiene personale;
– Commercio al dettaglio di materiale per ottica;
– Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento;
– Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini;
– Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet;
– Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione;
– Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio,
telefono;
– Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici;
– Commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria;
– Commercio al dettaglio di libri;
– Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
– Attività delle lavanderie industriali
– Altre lavanderie, tintorie
– Servizi di pompe funebri e attività connesse; - Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari.
- restano sospese le attività inerenti servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti)
- È consentita l’apertura degli esercizi commerciali per la vendita di prodotti alimentari per gli animali nella fascia oraria 7,00 – 14,00, con obbligo di chiusura nei giorni prefestivi e festivi;
- Sono ammesse tutta una serie di attività produttive, commerciali, professionali e industriali elencate all’Allegato 3 del DPCM 10 aprile 2020, riportate al punto 9 dell’ordinanza, con l’apertura dalle ore 7.00 e la chiusura alle ore 18.00.
- Restano garantiti i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agroalimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi;
- Tutte le attività che garantiscono un servizio di pronto intervento, non derogabile e che contribuisce al mantenimento dei servizi essenziali, sono tenute a garantire la reperibilità dandone comunicazione all’utenza mediante avviso da affiggere all’ingresso dell’attività e/o attraverso la comunicazione dei social media.
Secondo l’Assessore Dafne Musolino “la consegna a domicilio ha contribuito a limitare i contagi e per questo sarà ammessa tutti i giorni fino alle ore 22, tranne di domenica e festivi, secondo quanto prescritto dall’ordinanza del Presidente della Regione Sicilia”.
Da quest’ultima disposizione sono escluse le farmacie (saranno comunque attive nei festivi e la domenica le sole farmacie di turno). Le farmacie saranno attive nelle fasce orarie 8:30 – 13:30, 16 – 18 e quelle che vorranno prorogare l’orario pomeridiano tra 13 e 16 e che faranno servizio notturno alle 19:30 potranno optare per l’orario continuato.
LE NOSTRE ATTIVITÀ PER SALVAGUARDARE I MESSINESI.
Publiée par De Luca Sindaco di Messina sur Mardi 14 avril 2020
L’Assessore Calafiore fa il punto sulla Family Card: “sono 17 le linee telefoniche a disposizione per informazioni sui termini della domanda di adesione al buono spesa. Esiste in più un Help desk, gestito dalla Dottoressa Maggioli che si occupa di chiarire le difficoltà tecniche che possono riguardare eventuali problemi tecnici della piattaforma o errori commessi nella compilazione dagli utenti”.
Chiarisce poi che ” gli esercenti che hanno difficoltà a pagare gli utenti possono chiamare il numero 0902144611” scusandosi perché “qualcuno ha trovato la linea occupata, ma bisogna comprendere che stanno arrivando moltissime chiamate, non sempre facili da gestire”.
“Arisme ha attivato un servizio di numeri di telefono da oggi – dice Calafiore – per informazioni su Family Card a coloro che vivono nelle aree degradate della città e già seguiti dalla stesse partecipate: sono il 3770811068 e il 3791975208, attivi anche con servizio whatsapp, dal lunedì al venerdì alle ore 8:30 – 16:30“.
Secondo l’Assessore “è stata ulteriormente specificata la differenza tra le fasce A e B (persone prive di reddito) e quella C: siamo arrivati a coinvolgere nell’utenza il 7,56% delle famiglie messinesi residenti, 5616 nelle fasce A e B e 1808 nella fascia C” aggiungendo che “86 sono le attività commerciali accreditate ad oggi, seppure gli esercenti continuano ad aderire”.
Viene assicurato anche che “Il tasto annullamento – di cui era stato anticipato nella diretta pre-pasquale, prima della sospensione festiva – è stato inserito tra le opzioni della piattaforma”.
Infine ha tenuto a precisare Calafiore che “Restano attive per supporto a chi è impossibilitato a completare la domanda online le Circoscrizioni e la sede di Palazzo Satellite, come presidio ulteriore per la III Circoscrizione, la quale però domani non sarà attiva per attività di sanificazione” e che “ci saranno altre misure economiche che stiamo prevedendo“.
L’Assessore Minutoli ha fatto come sempre il punto sui contagi, attraverso i dati forniti da Asp Messina: 358 positivi (4 casi in più rispetto a Sabato) 133 ricoverati, 45 guariti, 36 deceduti (un’anziana oggi). Non mancano i ringraziamenti ai numerosi privati e alle aziende che hanno donato.