La Domenica delle Palme, nelle parrocchie, non sarà compiuta la benedizione dei rami di ulivo o di palma. La messa crismale, celebrata abitualmente dal vescovo con il suo presbiterio, i diaconi, i religiosi, le religiose e i fedeli laici il Giovedì Santo mattina, sarà rinviata ad altra data. Lo comunica in una nota la diocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela, in riferimento ai riti della Settimana Santa, senza concorso di popolo, nella situazione di emergenza sanitaria legata al Coronavirus.
Nella messa in Coena Domini del giovedì santo non sarà compiuta la lavanda dei piedi e la processione del Santissimo Sacramento alla fine della celebrazione. Anche l’azione liturgica del Venerdì Santo sarà lievemente adattata e nella preghiera universale sarà inserita una speciale intenzione di preghiera legata alla pandemia in corso. Nella veglia pasquale del sabato santo sarà, invece, omessa la benedizione del fuoco e dell’acqua.
Le processioni e le espressioni della pietà popolare legate alla Settimana Santa sono sospese in tutto il territorio diocesano. L’arcivescovo, mons. Giovanni Accolla, presiederà le celebrazioni della Settimana Santa dalla cattedrale di Messina. Le celebrazioni saranno trasmesse in diretta streaming sui canali dell’arcidiocesi