Confermato nella giornata di ieri quello che già si sospettava e per il quale in maniera cautelativa era iniziata la quarantena per un’intero equipaggio del traghetto Messina della RFI. Un marittimo, il cui fratello da cinque giorni, si trova ricoverato per Covid19 all’ospedale di Reggio Calabria, è risultato positivo al test.
La preoccupazione di Marcello Puglisi, rappresentante unitario di base e degli altri uomini che lavorano sulla “Messina”, era dunque fondata e il comandante della nave, che collega la città con Villa S. Giovanni e viceversa, essendo venuto a conoscenza dello stato febbrile del collega si era messo in isolamento precauzionale a casa, così come i 31 uomini dell’equipaggio.
Con una pec inviata in serata ai sindaci di Messina e Reggio Calabria, è stato quindi chiesto che vengano sottoposti a tampone tutti gli uomini dell’equipaggio che sono in auto isolamento a casa con le rispettive famiglie.
Intanto ci conferma Michele Barresi (Uil) che la sanificazione di tutti i mezzi (bidirezionali e veloci) avviene ogni 24 ore ormai da giorni, inoltre il traffico dei passeggeri è sostanzialmente finito, dal momento che non traghettano più i treni dalla Sicilia ma solo i treni merce.