in foto il Policlinico di Messina.
di Michele Bruno – In questi giorni, tra paura e polemiche politiche, si fa sempre più necessario un invito all’unità e alla concordia al fine di cercare di lottare tutti e fare fronte contro l’emergenza Covid 19. Questo invito viene ribadito dalle numerose raccolte fondi che vengono realizzate da semplici cittadini e non per aiutare il sistema sanitario siciliano e messinese sotto stress in un momento in cui ci si avvicina ad una diffusione esponenziale del virus nel nostro territorio.
Innanzitutto bisogna segnalare il canale istituzionale dell’Asp di Messina, che ha messo a disposizione un link sul suo sito web per permettere ai cittadini di devolvere parte dei loro risparmi. Qui viene spiegato che è stato messo a disposizione un codice IBAN per donazioni bancarie.
Sono molte poi le raccolte realizzate da semplici cittadini, tra queste spicca quella di Enrico Bellinghieri, un giovane messinese che vive a Roma nel cinema e con grande attaccamento alla nostra città ha organizzato con alcuni amici “figli e nipoti di messinesi” una raccolta in favore del Papardo. Si dice nella pagina della raccolta, pubblicata sulla piattaforma di crowdfunding, Gofundme.com, che i fondi, a discrezione dell’azienda, saranno utilizzati per l’acquisto di caschi respiratori e altri dispositivi di protezione. Si tratta infatti di una iniziativa accordata dal Papardo, che raccoglierà direttamente le somme attraverso un conto bancario.
Molto interessante è anche l’iniziativa della Professoressa Mariagrazia Sindoni, che insegna lingusitica inglese all’Università di Messina, e metterà a disposizione la somma raccolta a favore del Policlinico di Messina (viene citato espressamente il Direttore Giuseppe Laganga). Scrive infatti in un aggiornamento sulla pagina dell’iniziativa, anch’essa sul sito Gofundme.com che “l’Assessore Razza ha comunicato alle strutture sanitarie siciliane l’intenzione di dirottare tutte le somme raccolte a un apposito fondo della Protezione Civile che raccoglierà tutti i fondi raccolti.
In questo momento, infatti, è la Protezione Civile ad avere il compito di acquistare i materiali e i dispositivi e poi a metterli a disposizione degli ospedali, mentre le strutture sanitarie devono pensare ad accogliere i malati e a curarli.
Ho quindi indicato come beneficiario il Direttore Generale del Policlinico, dott. Giuseppe Laganga,in pieno accordo con il Direttore Generale del Papardo, dott. Mario Paino. Il dott. Laganga verserà i fondi a nome del Policlinico e del Papardo sul Conto Corrente n. 22330 (IBAN IT49J0100003245350200022330) aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato, intestato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, con la causale “Raccolta per Policlinico universitario ‘G. Martino’ e per l’Ospedale Papardo di Messina”.
I fondi saranno, come già garantito, utilizzati per le finalità che sapete. Grazie al dott. Laganga per avere accettato di trasferire i fondi a nome dei due ospedali e grazie al dott. Paino per averci permesso questa operazione, che semplificherà il trasferimento!”
Non mancano iniziative di matrice più strettamente politica. Gli attivisti del Movimento No Inceneritori della Valle del Mela hanno deciso di fare una propria raccolta per quanto riguarda la Provincia, come dicono in un loro comunicato “La sanità pubblica va difesa con tutte le nostre forze, donando ognuno una piccola somma di denaro possiamo sostenere concretamente gli ospedali della provincia di Messina e, in particolare, l’Ospedale Cutroni-Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto. Sosteniamo la sanità pubblica, sosteniamo la Provincia di Messina ad affrontare l’emergenza COVID-19!”.
Chaiariscono sulla pagina aperta sul sito Gofundme.com “Noi del Movimento “No Inceneritori del Mela” (referenti Filippo Alibrando ed Erika Bucca) siamo costantemente in contatto con la Direzione dell’Ospedale “Cutroni-Zodda”: ci occuperemo di acquistare noi stessi i materiali, consegnandoli direttamente in ospedale non appena ne verremo in possesso.
Su questa pagina verranno pubblicati man mano gli aggiornamenti relativi alla raccolta (comunicazioni, fatture di acquisto), per rispettare assolutamente i principi di trasparenza e correttezza. Non abbiamo molto tempo e non ci poniamo limiti: dobbiamo compiere tutti gli sforzi necessari per riuscire a raccogliere più fondi possibili.”
Veniamo inoltre a conoscenza di una donazione dell’Onorevole Matilde Siracusano e dei Giovani di Forza Italia a Messina “Chi può faccia tutto quanto gli è possibile per aiutare i nostri ospedali! Noi giovani di Forza Italia insieme al coordinatore regionale Andrea Mineo abbiamo avviato una raccolta fondi per la sanità siciliana. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito e soprattutto l’on Matilde Siracusano che oltre al contributo alla nostra iniziativa, ha voluto anche donare un #respiratore che sarà installato al Policlinico di Messina nei prossimi giorni. #DoniAmoSicilia”. Così su Facebook ha scritto Sacha Cardile, coordinatrice messinese dei Giovani di Forza Italia.
“.
Che dire, invitiamo tutti i cittadini a valutare e partecipare ad almeno una di queste raccolte. Se si può fare qualcosa oltre a restare a casa, facciamolo!