In questo momento di emergenza sanitaria, la Chiesa italiana promuove un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario (Misteri della luce), simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21 di giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia, accendendo un lume alla finestra di ogni casa.
Sarà una preghiera corale degli italiani insieme al Papa e ai vescovi (stanno aderendo tutte le diocesi) per invocare la protezione di san Giuseppe, Custode del Signore e dell’umanità. Proprio il Papa al termine dell’udienza del mercoledì ha affermato: “Ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa: tutti uniti spiritualmente nella recita del Rosario. Al volto luminoso e trasfigurato di Gesù Cristo e al suo Cuore ci conduce Maria, Madre di Dio, salute degli infermi, alla quale ci rivolgiamo con la preghiera del Rosario, sotto lo sguardo amorevole di san Giuseppe, Custode della Santa Famiglia e delle nostre famiglie. E gli chiediamo che custodisca in modo speciale la nostra famiglia, le nostre famiglie, in particolare gli ammalati e le persone che stanno prendendosi cura degli ammalati: i medici, gli infermieri, le infermiere, i volontari, che rischiano la vita in questo servizio”.
Accogliendo le indicazioni di Papa Francesco e della Conferenza Episcopale Italiana, anche noi di Messina Ora, ci uniremo alla preghiera trasmettendo in diretta alle 21,00 sulla nostra pagina Fb il Santo Rosario, recitato dai Frati Minori del Santuario Nostra Signora di Lourdes.
La preghiera per chi crede è un modo per stare più uniti a Dio e tra di noi donandoci vicendevolmente la speranza che tutto questo finisca presto, con la fede e la consapevolezza che il Signore ascolta il grido dei suoi figli.