Traguardo storico per un San Fratello che continua a vincere e a superare traguardi grazie al progetto della società capitanata dal presidente Ciro Di Bartolo e guidata da una dirigenza che non fa mancare il proprio sostegno.
I ragazzi guidati dal mister Antonio Reale hanno vinto la nona gara consecutiva superando un ottimo Città di Galati nella gara che vedeva le due compagini nebroidee affrontarsi per proseguire il cammino verso i quarti di finale della Coppa Sicilia di prima categoria.
Il Città di Galati affronta l’Asd San Fratello dopo aver perso a Barcellona Pozzo di Gotto contro una scatenata Nuova Azzurra trascinata dal bomber Marcini, che realizza una tripletta, condannando la compagine galatina a vincere contro i sanfratellani a cui basta anche un pareggio.
Approccio alla gara in maniera impeccabile da parte delle due squadre che si affrontano a viso aperto, anche se ad avere la meglio sono i ragazzi di Reale grazie alla loro esperienza. Un primo tempo più di studio da parte di entrambi le squadre, con alcune folate che non impensieriscono più di tanto gli estremi difensori.
Nel secondo tempo la musica cambia, Reale che vuole continuare l’avventura in coppa, da più qualità a centrocampo facendo entrare Giacomo Bontempo, giocatore di esperienza che prende il posto del giovane Matteo Emanuele che ha disputato un buon primo tempo. Spazio anche per un altro giovanissimo anche lui cresciuto nel vivaio nero verde Simone Crimaldi che va a difendere la porta custodita sin a quel momento da Salvatore Versaci.
A sbloccare il risultato è il solito Delfio Calabrese che converge a sinistra si dirige verso destra saltando tre avversari facendo partire un missile dei suoi che insacca all’angolino basso del portiere del Galati. Il “vecchio” bomber con il gol nelle vene riesce a capovolgere una partita che comunque il San Fratello meritava di vincere. Calabrese è uno che non parla tanto, si allena come se avesse vent’anni, capace di conciliare gli impegni lavorativi, famigliari e sportivi, un esempio per i più giovani che sicuramente apprendono da lui l’attaccamento alla maglia, il senso di responsabilità e il senso di appartenenza ad uno spogliatoio formato per lo più da giovani tutti provenienti dal piccolo centro montano.
All’80’ Reale fa entrare Giuseppe Murabito che occuparà il posto di Gabriele Caroccetto. Intanto all’85’ Bobone Morello entrato a posto di Naro, solo davanti al portiere a botta sicura manda a lato clamorosamente di testa. Triplice fischio del direttore di gara e nona vittoria consecutiva. L’Asd San Fratello è tra le otto squadre siciliane di prima categoria che si affronteranno per raggiungere la semifinale della Coppa Sicilia. Vittoria che serve anche a festeggiare la nascita di Ludovica, figlia dell’instancabile Angelo Margò e i cinque anni del piccolo Ciro, figlio del mister Antonio Reale.
Il 4 marzo al Gagliani, l’Asd San Fratello affronterà la Nuova Azzurra per poter proseguire il cammino in Coppa.
“Siamo felicissimi del traguardo raggiunto – afferma un soddisfattissimo Reale – un altro passo è stato fatto, ciò che importa è rimanere con i piedi a terra e pensare al campionato per poter conservare il primato in classifica. Non ci è permesso sbagliare.”
Domenica prossima il Città di Galati sarà ospite al Gagliani per affrontare il San Fratello nella ventesima giornata di campionato, per il tecnico nero verde sarà tutt’altra partita e non sarà per nulla facile. Quindi come ama dire Reale: “Testa bassa e pedalare”.