Soldatini o burattini? Aspettando il Consiglio comunale “capestro”, “ultimatum” del Sindaco ai consiglieri

Si preannuncia come un consiglio comunale “capestro” quello di oggi alle 15,30 a Palazzo Zanca. Saranno i consiglieri a “mandare alla forca” il Sindaco o piuttosto ad accettare le dure condizioni imposte dal primo cittadino, ovvero rinunciare al ruolo per esprimere una fiducia sul “cambio di passo”, tra l’altro non richiesta visto che il Palazzo in questione non è il Parlamento Italiano?

In attesa di seguire i lavori d’aula, diamo atto a Cateno De Luca di saper dettare i tempi: compresa la pubblicazione del suo “ultimatum” che quindi assicura al consesso comunale una grande attrazione mediatica per quello che potrebbe essere il suo ultimo show (che noi di Messinaora seguiremo in diretta).

“A me e, soprattutto, alla città non servono i diciassette voti favorevoli, raffazzonati sull’altare del tirare a campare – ha scritto in una lettera indirizzata ai consiglieri –
Se ritenete che il lavoro che giunta e consiglio comunale hanno svolto in questi diciotto mesi, al netto delle nostre sfumature caratteriali e cadute di stile, meriti di essere portato avanti perché è utile alla città ed alle future generazioni, allora esprimete il vostro convinto assenso al “Cambio di Passo” ed al centinaio di delibere attuative che saranno presentate alla vostra valutazione nel corso del 2020.

In assenza di queste condizioni, risparmiate a me ed alla città altre sceneggiate del “vorrei ma non posso” e sottoponiamoci all’inappellabile giudizio dei messinesi, senza se e senza ma.”

L’ultimatum del sindaco non è andato giù a Sicilia Futura che non esclude un ritorno alle urne, e dichiara “i consiglieri non sono burattini”. Del resto anche i capigruppo da noi intervistati (come Argento del M5S e Gennaro del PD) hanno ribadito la loro posizione rispetto al documento, più politico che amministrativo, che è arrivato in aula dopo serrate discussioni che hanno portato ad una vera e propria crisi.

Anche il deputato Pietro Navarra ha voluto ribadire la posizione di un partito che (al netto di sorprese) si è già espresso, dichiarando “irricevibile” il documento ma sottolineando “ il ruolo di un’opposizione costruttiva che è stato svolto sinora dai sottoscrittori. Una opposizione che non è stata mai caratterizzata da un NO a prescindere, ma, al contrario, improntata e guidata da una costante tensione volta alla soddisfazione dell’interesse generale”.

E intanto sul web si scatena l’ironia sulle sorti politiche dell’ Amministrazione. In questo video (di cui non conosciamo il geniale autore) De Luca come il Fuhrer nei giorni che precedono ‘La Caduta’ (film da cui è tratta la seguenza) chiama i suoi fedelissimi per fare il punto e tracciare la #geografia dell’aula di Palazzo Zanca.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it