Braccato dai poliziotti, è durata poco la fuga del malvivente che ieri, intorno alle 19, ha rapinato l’ufficio postale di via Catania.
Gli uomini delle Volanti, allertati dalla Sala Operativa, hanno rapidamente raggiunto l’agenzia Messina 3, circondato lo stabile e dato il via alle ricerche. Ricerche fruttuose perché, in una delle vie limitrofe, ad appena 100 metri, gli agenti hanno individuato un uomo che corrispondeva perfettamente alla descrizione del rapinatore.
Aveva le mani ancora sporche dell’inchiostro rilasciato dalla forzatura dal sistema di sicurezza degli sportelli bancomat da cui aveva poco prima sottratto il denaro.
E’ il 30enne messinese Giovanni Gangemi, portato al carcere di Gazzi su disposizione del giudice. Aveva fatto irruzione all’ufficio postale, travisato e armato di pistola, e aveva portato via le cassette porta-banconote all’interno dell’Atm che il personale dell’ufficio, in orario di chiusura, stava rifornendo.