Giustizia per Alessandra Immacolata Musarra. E’ quella che chiedono i familiari che il 21 gennaio saranno parte offesa nel processo fissato davanti al gup Monia De Francesco. L’udienza preliminare per il femminicidio della 29enne trovata senza vita nella casa di contrada Campolino, a Santa Lucia sopra Contesse, nel marzo scorso, vede imputato il fidanzato 27enne Cristian Ioppolo, inchiodato dalle indagini della squadra mobile e in carcere dallo scorso marzo.
Le indagini del sostituto procuratore Marco Accolla si sono chiuse ad ottobre 2019: adesso toccherà ai giudici ascoltare l’accusa e la difesa. Ioppolo, accusato di omicidio aggravato, è assistito dall’avvocato Alessandro Billè. La madre e la sorella della vittima sono assistite dall’avvocato Oleg Traclò, mentre per il padre della ragazza, Luciano Musarra, è rappresentato dall’avvocato Maria Gianquinto.