Il premio ‘Italiano dell’anno” intitolato a “Enrico Mattei’ è stato conferito, quest’anno, al presidente dell’Istat, il professore Gian Carlo Blangiardo. A consegnare il riconoscimento, durante l’evento natalizio ‘Impresa bene comune 2019’ di Anpit, che si è svolto a Roma, il presidente regionale dell’Associazione in Sicilia, Lidia Dimasi.
‹‹Anpit ha deciso di assegnare il premio a Blangiardo – spiega Dimasi – per il grande impegno profuso negli studi demografici, con particolare attenzione all’analisi della natalità, in relazione al rapporto tra calo delle nascite e riflessi negativi per l’economia nazionale. Un aspetto che in Italia è emergenziale e per il quale ancora non si agisce in modo efficace››, aggiunge. ‹‹Nel nostro Paese – evidenzia il presidente regionale di Anpit Sicilia – nascono sempre meno figli, circostanza, questa, che impatta in modo negativo sulla produttività e che incide in modo negativo sul ‘capitale umano’. È necessario capire cosa fare, ma soprattutto iniziare a farlo in fretta››.
‘Impresa bene comune’ è l’evento di fine anno, organizzato da Anpit, nel quale le aziende associate si ritrovano, insieme ai dirigenti dell’Associazione e agli autorevoli ospiti presenti, con un occhio sempre attento al sociale. Quest’anno i proventi della serata sono stati devoluti a “Nuovi Orizzonti”, Comunità internazionale che si pone l’obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale, realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi è in grave difficoltà, con particolare attenzione alle tante problematiche che caratterizzano il mondo giovanile.
Oltre al premio Mattei, gli altri riconoscimenti sono andati all’imprenditore siciliano Maurizio Melfa (Premio ‘Adriano Olivetti’) e il premio ‘Impresa Bene’ comune 2019 al ristorante ‘La Lanterna’ di Amatrice, comune terremotato.