Cala il sipario sulla terza edizione del meeting aziendale del Gruppo Caronte & Tourist, un grande evento che è ormai diventato una tradizione in pieno spirito natalizio per C&T oltre che un’occasione di incontro per gli oltre milleduecento dipendenti, più della metà dei quali – quelli liberi dal servizio – provenienti da tutta la Sicilia si sono riuniti ieri a bordo della N/T Elio.
Il convegno di apertura è stato un momento di bilanci ma anche di buoni propositi, proprio come una grande famiglia fa alla fine di ogni anno. Orizzonti 2020: è questo il titolo scelto per quest’anno, una denominazione che raccoglie in sé mete conquistate e obiettivi da raggiungere. Ma ad unire gli orizzonti passati e quelli futuri vi è una costante: l’ecosostenibilità. Ed è stato proprio il rispetto per l’ambiente a ispirare la serata che, in ogni minimo dettaglio, ha ricordato quanto un tema così caldo oggi sia un valore già consolidato per l’azienda da molti anni.
“La questione ambientale non sarà mai risolta per noi ma sarà un orizzonte a cui guardare, un traguardo da spingere sempre più avanti, obiettivo dopo obiettivo”. Tiziano Minuti, responsabile del personale e della comunicazione di C&T, ha introdotto così il convegno di apertura del meeting.
Ad accogliere l’evento non poteva che essere la Elio, esempio di sostenibilità ambientale per tutto il Mediterraneo e grande orgoglio per l’azienda. Proprio come lo scorso anno, la pancia della nave ammiraglia ha cambiato funzione, divenendo una location suggestiva e vestendosi, per l’occasione, di “green”. L’allestimento, infatti, ha ricordato nei colori e nei materiali la natura, così come il menù offerto agli ospiti ha evocato gli odori e i sapori della terra e del mare. Tutto in piena ottica “plastic free”: dalla posateria agli allestimenti, ogni elemento di contorno è stato realizzato in materiale riciclabile o biodegradabile.
Un vero e proprio mantra per la serata, a voler valorizzare una delle mission dell’azienda che, come ha spiegato l’amministratore delegato Lorenzo Matacena, rientra a pieno nel nuovo paradigma qualitativo che la prospettiva del nuovo millennio richiede e di cui il rispetto dell’ambiente è la prima declinazione per importanza.
“L’ambiente è il futuro, e questo deve diventare un ritornello per tutti noi” ha affermato l’amministratore delegato e presidente di Caronte & Tourist Isole Minori Vincenzo Franza durante il suo intervento, spiegando come investire in logica green porterà l’azienda ad assumere un enorme vantaggio competitivo nel lungo periodo.
A fare il punto della situazione aziendale in termini di bilanci è stato, invece, l’amministratore delegato Calogero Famiani, il quale ha sottolineato i traguardi raggiunti anno dopo anno, evidenziando quanto l’occasione del meeting sia un modo di celebrare insieme i grandi obiettivi raggiunti in un clima familiare e sereno.
Toccanti, infine, le parole del Presidente del Gruppo Caronte & Tourist Antonino Repaci, il quale ha assunto – come da lui stesso metaforicamente detto – le vesti di capitano di una grande nave che viaggia da oltre sessant’anni verso un orizzonte d’impegno. “Sento il dovere di ringraziarvi per il vostro impegno e per i vostri sacrifici. La nostra è una grande famiglia ed è un grande motivo di orgoglio poiché questa ci consente di vivere e lavorare nel luogo e nel mare che ci ha visto nascere e crescere.” Durante il suo intervento, inoltre, il Presidente ha ricordato Ubaldo Smeriglio, giornalista e dipendente C&T, esprimendo il cordoglio dell’azienda per la sua recente scomparsa.
Uno stralcio dell’intervento dell’ad Lorenzo Matacena:
L’intervento dell’ad Vincenzo Franza:
Il momento del taglio della grande torta: