Al via la tournée italiana de IL MIO NOME È CAINO di Claudio Fava con Ninni Bruschetta e Cettina Donato al pianoforte: alla Laudamo il 7 novembre

Alle porte dell’imminente tournée italiana che prenderà il via venerdì 8 novembre al Piccolo Teatro di Catania, IL MIO NOME È CAINO va in scena in ANTEPRIMA alla Sala Laudamo di Messina, ripartendo proprio della città dello Stretto che in marzo scorso ne ha ospitato il debutto. Ad interpretare lo spettacolo firmato alla regia da Laura Giacobbe, l’attore e regista Ninni Bruschetta che lo definisce “Un monologo con i connotati di un western”. Al testo drammaturgico che viaggia tra i pensieri del killer, “testimone e vittima, al tempo stesso, della furibonda guerra di mafia siciliana”, si uniscono le musiche composte ed eseguite dal vivo al pianoforte da Cettina Donato, pianista, compositrice e direttore d’orchestra riconosciuta a livello internazionale. Uno spettacolo in cui note e drammaturgia si fondono in un’unica partitura, frutto di un intenso lavoro tra musicista ed interprete. “Il Mio Nome È Caino”, che è prodotto da Maurizio Puglisi per Nutrimenti Terrestri, ha partecipato al Jazzit Fest 2019 di Pompei ed al Festival di Gibellina 2019 per la 38esima edizione delle Orestiadi.

“Caino – spiega la regista Laura Giacobbe – è il killer di mafia che al comando ha preferito l’amministrazione rigorosa della morte, qualcosa che somiglia a un mestiere ma che è anche una impietosa chiave di lettura dell’universo mafioso e delle sue opache propaggini, un personaggio fuori dalla cronaca, costruito interamente all’interno della coscienza. Un “pensiero fuori posto” muove il suo racconto, assoluto, spietato, estremo, senza margini di riscatto. Fuori posto è anche il suo raccontare, a tratti straniato dalla vertigine dell’azione, oppure ingoiato dalla musica che lo sostiene, che improvvisa e improvvisando spinge Caino a cercare ancora un altro tono, un altro modo per dire, fuori tempo massimo, quando è troppo tardi per raccontare e tutto suona come una dolente deposizione resa a se stessi”.

“Ho deciso  di portare in scena “Il mio nome è Caino” – afferma Ninni Bruschetta – interpretandolo in prima persona perché in questo racconto di fantasia e realtà, mirabilmente mischiate, credo che si esprima, in tutta la sua forza, la poetica dello scrittore ma anche del testimone. Un testimone diretto e anche vittima della furibonda guerra di mafia siciliana, che in questo testo mette a frutto questa testimonianza per saltare al di là della staccionata e proiettarsi nella mente di un killer. E se prima ne interpreta il maleficio e la follia, poi riesce a riconoscere in lui anche una normalità, una formazione, una cultura e persino un mestiere. Usa la sua contorta morale per avvicinarci al pensiero del male che, in ogni caso, non figura così distante da noi. Affrontare questo testo da attore mi è sembrato necessario proprio perché esso richiede all’interprete la più rigorosa “sospensione del giudizio” per poterne restituire la crudeltà, la freddezza e persino l’ironia. E ancora di più perché questo personaggio ha una sua normale, direi naturale umanità, la sua mente viziata ha una folle ma sorprendente sensibilità e mostra il lato più debole del male, finendo di fatto per decretarne la sconfitta”.

Subito dopo l’anteprima messinese del 7 novembre, la Tournée de IL MIO NOME È CAINO partirà da Catania, in scena al Piccolo Teatro della Città da venerdì 8 a domenica 10 novembre. Lo spettacolo proseguirà poi per Palermo il 14 – 15 e 16 novembre allo Spazio Franco in collaborazione con LATITUDINI, Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea. Sarà poi il 13 dicembre a Polistena (Auditorium Comunale) ed il 15 dicembre ad Avola (Teatro Garibaldi). Nel 2020 toccherà anche le città di Milano (Teatro Ciro Menotti), Comiso (Spazio Naselli), Roma (Teatro Brancaccino), Torino (Teatro Bellarte), Pescara (Florian Espace), Corciano (Teatro della Filarmonica) e Canicattì (Cine Teatro Odeon) in collaborazione con LATITUDINI. Ulteriori date e destinazioni in aggiornamento.

IL MIO NOME È CAINO di Claudio Fava

Produzione: Maurizio Puglisi per Nutrimenti Terrestri

con Ninni Bruschetta e Cettina Donato al pianoforte

Regia: Laura Giacobbe

Allestimento: Mariella Bellantone

Costumi: Cinzia Preitano

Disegno Luci: Renzo Di Chio

Sound Designer: Patrick Fisichella

Progetto grafico: Riccardo Bonaventura

Foto: Giuseppe Contarini

Comunicazione: Marta Cutugno

 

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