Si e’ svolto a Messina presso la sede della Cub il quinto congresso provinciale del Partito comunista dei lavoratori. Nell’occasione e’ stato presentato un ordine del giorno di solidarieta’ con il popolo curdo,attaccato militarmente dalla Turchia di Erdogan, regime dittatoriale imperialistico, con la complicita’ degli USA di Trump. Sta avvenendo una strage di innocenti: popolazione civile indifesa, donne, bambini, anziani in fuga dalla guerra. E L’ Europa, tranne qualche dichiarazione di rito, sta a guardare. Prima gli affari…con il regime dittatoriale di Erdogan, vedi anche gli ingenti affari della industria militare italiana! Le milizie curde delle YPG sono state determinanti nella sconfitta politica e militare delle organizzazioni reazionarie panislamiste. A Kobane e in tante altre città del nord siriano uomini e donne curde, armi alla mano, hanno dato prova di un eroismo autentico. Senza la loro avanzata di terra, palmo a palmo, al prezzo di enormi sofferenze e di un grande sacrificio di vite, i soli bombardamenti aerei non avrebbero potuto piegare ISIS. Anche per questo il movimento operaio internazionale e le ragioni degli oppressi di tutto il mondo hanno un debito di riconoscenza nei confronti dei combattenti curdi. Altresi durante il congresso del Pcl, dopo ampio dibattito sui documenti di politica interna ed internazionale, sono stati nominati i delegati che andranno al congresso nazionale di Rimini del 1-2-3 novembre, e rinnovati gli organismi dirigenti della sezione provinciale del Pcl. È stato nominato tesoriere Vito Giunta, membro del coordinamento provinciale insieme a Umberto Pulejo e Mariano Russo, quest’ultimo responsabile della diffusione stampa insieme a Maurizio Tringali. Responsabili web Antonio Trinchera, Angelo Franchina e Giovanni Automi. Riconfermato, con voto unanime di tutta la sezione Giacomo Di Leo, coordinatore provinciale del Pcl sezione di Messina.