Ieri, i Carabinieri della Stazione di Caronia, a seguito di servizi predisposti con l’ausilio dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia, hanno denunciato, in stato di libertà, tre persone alla Procura della Repubblica di Patti .
Una coppia di coniugi, il 73enne S.G. e la 55enne O.T., già noti alle forze di polizia, sono stati denunciati in quanto ritenuti responsabili di fabbricazione di armi, detenzione abusiva di munizioni, gestione e combustione illecita di rifiuti.
I Carabinieri, dopo aver sorpreso i due coniugi intenti a bruciare rifiuti nelle pertinenze della loro abitazione, hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare che, all’interno di un magazzino pertinente all’abitazione, ha consentito di rinvenire e sequestrare: una canna di fucile realizzata artigianalmente, 14 munizioni cal. 16 per fucile da caccia, 10 cartucce vuote, 300 grammi di polvere da sparo, custodita all’interno di una latta, un dispositivo per la carica delle cartucce ed un bilancino di precisione.
Nel corso del medesimo servizio, i militari dell’Arma procedevano anche al sequestro di un intera area di oltre 2300 mq, pertinente all’abitazione e di proprietà della coppia, laddove era stata realizzata una vera e propria gestione illecita di rifiuti anche pericolosi, tra cui eternit, accumulatori, parti di veicoli, pneumatici, sanitari rotti, cavi elettrici, vetro, plastica ed altro.
Sempre nella giornata di ieri, il 27enne A.A. è stato denunciato in quanto ritenuto responsabile di violazione degli obblighi imposti della misura di prevenzione della sorveglianza speciale semplice a cui era sottoposto. All’interno dell’abitazione del giovane, i militari dell’Arma rinvenivano e sequestravano: un revolver scacciacani cal. 38, con all’interno nr. 5 cartucce a salve nonché un coltello a scatto di lunghezza complessiva di cm 19 illegalmente detenuti.